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Ferrara

A Natale sarà agibile la chiesa di San Biagio

A Natale sarà agibile la chiesa di San Biagio

Partito il bando per i lavori che inizieranno a novembre in via Lucchesi Rimangono ancora 15 i templi religiosi cittadini chiusi per i danni del sisma

22 ottobre 2014
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In questi giorni si perfeziona il bando per l’aggiudicazione dei lavori di restauro della chiesa di San Biagio-Santa Maria Nuova in via Lucchesi. È il via ad un pacchetto di finanziamenti regionali che andranno a beneficio della ricostruzione di alcune chiese della diocesi di Ferrara-Comacchio, gravemente danneggiate dal terremoto del maggio 2012. Seguendo il normale iter burocratico i lavori per sistemare la chiesa di San Biagio dovrebbero iniziare a metà novembre e la speranza dei cittadini e soprattutto dei parrocchiani e quella di vedere riaperto il tempio religioso per le feste Natalizie dopo due anni di chiusura forzata. Sono già una decina le chiese che sono state riaperte anche in misura parziale nel centro cittadino di Ferrara. I grossi danni provocati dalle scosse del sisma hanno colpito pesantemente la maggioranza dei templi religiosi, strutture che hanno alle spalle molti secoli e già versavano in condizioni precarie ancora prima delle scosse del sisma. Due anni e mezzo fa era stato stimato un danno complessivo di 60 milioni di euro. Allo stato attuale sono ancora 15 le chiese del centro storico di Ferrara che restano inagibili: Madonnina, San Benedetto, San Biagio, San Paolo, Santo Stefano, Santa Maria della Consolazione, Sant’Agnese Sant’Antonio abate, San Carlo, San Domenico, Santi Giuseppe e Rita, Santa Lucia, Teatini San Maurelio, Stimmate.