La Nuova Ferrara

Ferrara

Fisioterapisti sul piede di guerra «Troppe lacune»

«Dice mezze verità il direttore generale della azienda Usl Paolo Saltari: ifisioterapisti di Copparo saranno 6, ma per pochi mesi, poi caleranno a 4 nei primi mesi del 2015, mentre il piano aziendale...

23 ottobre 2014
1 MINUTI DI LETTURA





«Dice mezze verità il direttore generale della azienda Usl Paolo Saltari: ifisioterapisti di Copparo saranno 6, ma per pochi mesi, poi caleranno a 4 nei primi mesi del 2015, mentre il piano aziendale di riordino del servizio di fisioterapia, già contestato dalla Fials con propria lettera del 14-10-2014, non prevede assunzioni a copertura dei lavoratori che cesseranno dal servizio ed a copertura dei part time presenti».

Mirella Boschetti, portavoce della Fials fa sapere che «domani ci sarà l’incontro con l’azienda, per discutere del progetto.

La Fials evidenzia importanti lacune, omissioni, sottostime, nel documento esaminato, tendenti, ad avviso della scrivente a sminuire il ruolo e l'importanza dei fisioterapisti, in controcorrente rispetto la “nuova sanità ferrarese” delineata dal Piano Sanitario Provinciale 2013-2016». La Fials dunque non ci sta ed ha chiamato a raccolta i lavoratori nelle assemblee che si terranno: a Copparo e a Comacchio rispettivamente il 27 e il 28 ottobre dalle 14.30 alle 16.

«È tempo di investire risorse economiche nel personale del comparto per rimettere in moto la sanità ferrarese, per dare reali e tangibili servizi ai cittadini», concludono dalla Fials.