La Nuova Ferrara

MIRABELLO. C’era praticamente tutto il paese per l'ultimo saluto a don Ferdinando Gallerani, il parroco di Mirabello spentosi lunedì mattina all'ospedale di Cona, dopo una lunga malattia. E non erano solamente mirabellesi i tanti cittadini che hanno voluto dare l’ultimo saluto al sacerdote, ieri pomeriggio, durante i funerali celebrati nella chiesa temporanea di Mirabello costruita dopo il terremoto del maggio 2012. Tanti i fedeli provenienti dal Centese a rappresentare il forte legame con il territorio di origine di monsignor Gallerani e delle comunità parrocchiali bolognesi che il parroco scomparso lunedì scorso aveva seguito nel lungo arco di missione sacerdotale.

«Ed è proprio con il terremoto - ha ricordato monsignor Giovanni Silvagni, vicario generale dell'arcidiocesi di Bologna che ha celebrato il rito funebre - che don Ferdinando ha dato prova della sua grande forza e determinazione, nonostante le prime avvisaglie della sofferenza fossero già arrivate, non abbandonando mai la propria comunità ma spingendola, spronandola, anche attraverso il proprio ottimismo, a guardare sempre avanti, a rimboccarsi le maniche e cercare di uscire dalla tristezza e dalle preoccupazioni che il sisma aveva seminato anche nell'animo delle persone sapendo che il nostro Padre non li avrebbe mai lasciati soli».

«E il grande conforto - continua monsignor Silvagni - che don Ferdinando ha saputo portare agli anziani della propria comunità non sarà mai dimenticato, lui, che con il terremoto aveva perso la propria casa e la propria chiesa».

Numerosi i colleghi sacerdoti che sono arrivati da quasi tutte le parrocchie dell’ Arcidiocesi di Bologna , della quale Mirabello fa parte, e tanti provenienti da quella dell'arcidiocesi di Ferrara-Comacchio che per motivi territoriali è confinante e che nel periodo del dopo sisma hanno aiutato il parroco di Mirabello nello svolgimento della propria missione.

Presenti al funerale tutte le associazioni di volontariato e i corpi militari operanti sul territorio. In prima fila c’era anche il sindaco mirabellese Angela Poltronieri assieme agli assessori comunali e a vari consiglieri.

Lauro Casoni

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