La Nuova Ferrara

Malmenato brutalmente con calci e pugni. Quarant’anni l’aggressore, 74 la vittima. Una violenza cieca e gratuita, esplosa per un banalissimo diverbio.

È accaduto martedì sera in piazza Ariostea. L’anziano stava facendo una passeggiata quando, futili motivi, è cominciato un diverbio con un moldavo quarantenne, N.I. La lite è presto degenerata e dalle parole si è passati ai fatti. Il quarantenne, per nulla frenato dall’età avanzata del suo “rivale”, ha alzato le mani senza pietà. Il poveretto è stato investito da una serie di calci e pugni che l’hanno lasciato dolorante a terra. Nel frattempo qualcuno ha chiamato i carabinieri e sul posto si è portata una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile di Ferrara. I militari hanno prestato il primo soccorso all’anziano e chiamato il 118. Poi, grazie alle testimonianze, poco dopo hanno rintracciato l’autore dell’aggressione, che è stato identificato e denunciato per il reato di lesioni aggravate.

Sul posto si è portata anche un’ambulanza, che ha trasportato il ferito a Cona per i necessari accertamenti. I medici hanno riscontrato un trauma toracico e la frattura di una costola. Dopo essere stato medicato, il pensionato è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni.

Il suo aggressore invece è finito nei guai per lesioni aggravate. I carabinieri intervenuti in piazza Ariostea hanno raccolto le dichiarazioni dei testimoni e hanno inoltre sentito la versione dei fatti della vittima.