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Vigarano e i profughi, vicenda in consiglio

VIGARANO MAINARDA. Il problema dei rifugiati arriverà in consiglio comunale. Lo hanno chiesto presentando un ordine del giorno i consiglieri di minoranza Antonio Raho e Mauro Zanella (Di più per...

23 ottobre 2014
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VIGARANO MAINARDA. Il problema dei rifugiati arriverà in consiglio comunale. Lo hanno chiesto presentando un ordine del giorno i consiglieri di minoranza Antonio Raho e Mauro Zanella (Di più per Vigarano), Umberto Gardenghi (Lega Nord) e Marcello Fortini (Per noi Vigarano). I firmatari ricordano i costi dell'operazione Mare Nostrum e i fondi stanziati dai ministeri del Lavoro e dell'Interno, rilevando che «dall'ottobre dello scorso anno sono sbarcati in Italia 130mila profughi, di questi 250 nella provincia di Ferrara e 14 nel Comune di Vigarano» e che il ministero «attraverso le prefetture paga 35 euro al giorno per persona». Considerato il momento economico difficile, con tante famiglie in condizioni di bisogno e senza lavoro, le minoranze invitano il consiglio a chiedere di sospendere di Mare Nostrum e che il governo operi per disincentivare l'arrivo di immigrati in Italia. Si sollecita anche il sindaco a non concedere in futuro strutture comunali per i profughi e, per quelli già presenti nel comune, vigili tramite la polizia municipale sia che vengano accettate o respinte le loro richieste