La Nuova Ferrara

BOSCO MESOLA. La questione dei furti a ripetizione che si sono verificati in questi ultimi tempi sta creando notevole preoccupazione nella popolazione della popolosa frazione. I ladri hanno preso di mira diverse abitazioni che si trovano sia in centro che nelle zone periferiche in particolare nelle vie Gigiola e Sacche. Alcuni cittadini hanno interessato della vicenda anche il sindaco Gianni Michele Padovani al quale hanno chiesto un incontro che avrà luogo domani e nel corso del quale esporranno i timori lgato a questo fenomeno che ha assunto notevoli proporzioni. Un incontro pubblico per una condivisione collettiva su una situazione di emergenza. «Ci sono stati tutta una serie di eventi he hanno creato notevole preocupazione - spiega il primo cittadino mesolano - so che i carabinieri della locale stazione d’intesa con quelli della compagnia di Comacchio stanno lavorando alacremente per poter dare un volto agli autori di questi furti». Intanto c’è da registrare una buona notizia. È stata infatti recuperato gran parte del malloppo che i ladri avevano rubato in una casa. Il tesoretto è stato recuperato grazie al presidente di Casa Mesola Michele Mangolini e ai carabinieri di Mesola che hanno raccolto gran parte delle cose sparpagliate tra i rovi e le spine in un luogo in aperta campagna vicino alla cooperativa. «Ho notato un sacchetto con materiale rovesciato, bigiotteria e altro ed ho avvertito i carabinieri - afferma lo stesso Mangolini - i militari hanno poi provveduto recuperarlo. La gente è esaperata, questa situazione va avanti da oltre un mese. Qualche furto c’è sempre stato anche in passato, noi stessi come cooperativa nella scorsa primavera abbiamo subito uno scasso ma ora la situazione ha passato il livello di guardia». In un recente passato i ladri avevano preso di mira i distributori automatici presenti all’interno del polo scolastico situato in via Gramsci che ospita la scuola materna, le elementari e le medie. Si tratta del secondo furto del genere in poco tempo. In precedenza i ladri erano entrati in azione presso il municipio di Mesola. Anche in questo caso nel mirino dei malviventi le monete contenute nei distributori automatici. Un altro analogo furto era stato compiuto presso il poliambulatorio che si trova sulla via Pomposa forzando i distributori automatici di bevande.(m.bar.)