Dirigenti dell’Enumplan all’ex zuccherificio di Bondeno
Come annunciato a inizio ottobre, all’indomani della fumata nera sulla riconversione dell’area dell’ex zuccherificio di Bondeno, i dipendenti di Finbieticola Bondeno hanno impugnato i licenziamenti,...
Come annunciato a inizio ottobre, all’indomani della fumata nera sulla riconversione dell’area dell’ex zuccherificio di Bondeno, i dipendenti di Finbieticola Bondeno hanno impugnato i licenziamenti, comunicati con le lettere della società che ormai sono arrivate a quasi tutti i lavoratori. Tra l’altro nelle lettere di licenziamento è contenuta la dicitura «per cessata attività», che parecchio ha stupito gli ex dipendenti, che a questo punto si chiedono quale sia l’attività che è stata svolta e che è cessata. Perplessità che si sono accresciute in questi giorni, quando alcuni dirigenti di Enumplan - la società che doveva essere da traino per la costruzione del pastificio che avrebbe dovuto sorgere tramite Thomas Food nell’area dell’ex zuccherificio - sono stati notati nella palazzina che si trova a lato della Virgiliana e che era la sede degli uffici dello stabilimento saccarifero. Dubbi e stupore dovuti al fatto che i vertici Enumplan, arrivati a Bondeno all’inizio della settimana, da tempo non si notavano in città e il loro arrivo, proprio poco dopo l’arrivo delle lettere di licenziamento ha colpito, e non poco, gli ex dipendenti.