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Anche per Tecopress e S.Agostino

Processi infiniti sui crolli

Processi infiniti sui crolli

Sempre più processi infiniti, quelli legati alle tragedie del terremoto nella nostra provincia. Oltre quello sul crollo all’Ursa, riaperto ieri dopo le conferme delle nuove ipotesi d’accusa e profili...

24 ottobre 2014
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Sempre più processi infiniti, quelli legati alle tragedie del terremoto nella nostra provincia. Oltre quello sul crollo all’Ursa, riaperto ieri dopo le conferme delle nuove ipotesi d’accusa e profili di responsabilità, anche gli altri due processi, per i crolli alla Tecopress e Ceramiche S.Agostino sono aperti più che mai. Alla Tecopress, per la morte di Gerardo Cesaro, rimasto ucciso sotto le macerie, sono a processo tre tecnici (progettisti, direttori dei lavori e collaudatori, Modesto Cavicchi, Dario Gagliandi e Antonio Proni): il processo in tribunale a loro carico è stato rinviato al 30 aprile, in attesa che un altro procedimento bis su Tecopress (anche in questo caso sollecitato dalla parte civile che tutela la famiglia Cesaro) si valutino responsabilità del titolare Enzo Dondi e della responsabile sicurezza Elena Parmeggiani, per i quali era già stata chiesta l'archiviazione ma il gip aveva disposto nuovi accertamenti. La chiusura delle indagini, per Tecopress bis è prevista per la fine dell'anno, quando finirà anche l'inchiesta per il crollo alle Ceramiche Sant'Agostino (anche qui un allargamento dell’inchiesta) che causò la morte di due operai Nicola Cavicchi e Leonardo Ansaloni: due tecnici sono indagati per la loro morte.