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Quale futuro per la ferrovia

Quale futuro per la ferrovia

Confronto sui progetti della linea Bologna-Portomaggiore

24 ottobre 2014
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PORTOMAGGIORE. “Linea Bologna-Portomaggiore: quale futuro?”. È il tema dell’incontro previsto per stasera alle 20,30 a Budrio alle “Torri dell’acqua” in via Benni 1. Ne parleranno: Milna Naldi, presidente del quartiere San Vitale di Bologna; Fioretta Gualdi, tecnico che ha lavorato al progetto alternativo di interramento della ferrovia. Sono invitati ad intervenire: Giulio Pierini, Stefano Semenghi, Dario Mantovani, Andrea De Pasquale, Claudio Delluca, Fulvio Lelli, Renzo Venturoli e Fabio Businaro (questi ultimi due fanno parte del comitato utnti della ferrovia Bologna-Portomaggiore). Coordina i lavori Stefania Nepoti, candidata nella lista Sel al consiglio regionale. La proposta di interrare i binari della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore per risolvere i problemi di viabilità del quartiere San Vitale di Bologna è da tempo sul tappeto. E si tratta di un tema che tocca tutti coloro che vivono nei paesi serviti dalla ferrovia. Per Sel è un problema che va risolto nell’ottica della città metropolitana facendo partecipare i cittadini.