La Nuova Ferrara

TRESIGALLO. Sembrava che potessero svolgersi oggi i funerali di Cristiano Vecchiatini, il 42enne assassinato in Venezuela il 26 settembre scorso. Invece no. Il feretro del 42enne di Tresigallo, alle 19.30 di ieri risultava ancora essere fermo all’aeroporto romano di Fiumicino, in attesa di un altro volo che avrebbe dovuto farlo arrivare allo scalo di Bologna. La ditta di onoranze funebri che ha il compito di organizzare il funerale, ieri aveva addirittura fatto attaccare ai muri del paese le epigrafi che annunciavano i funerali, epigrafi che sono state poi coperte. Quindi oggi il funerale di Cristiano non si svolgerà. A questo punto (ma è saggio usare il condizionale) l’ultimo saluto all’imprenditore assassinato a 350 chilometri dalla capitale Caracas, potrebbero tenersi lunedì. Forse oggi se ne potrà sapere di più.

Come molti ricorderanno l’uccisione dell’uomo avvenne quel 26 settembre in circostanze in parte ancora da chiarire: quel che è certo - e che la moglie di Vecchiatini ha potuto dichiarare alla polizia, essendo stata testimone del delitto - è che Vecchiatini era appena rientrato a casa quando 2 individui hanno suonato alla sua porta e gli hanno sparato 6 colpi di pistola al cuore. (m.puli.)

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