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alberone - confermata la realizzazione del nuovo asilo

«Lavori per il nido tra febbraio e marzo»

«Lavori per il nido tra febbraio e marzo»

ALBERONE. L'asilo nido si farà e sarà utilizzabile dal settembre del prossimo anno. La conferma c'è stata l'altra sera nell’assemblea, convocata dal presidente della Consulta Tiziano Balboni, e...

25 ottobre 2014
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ALBERONE. L'asilo nido si farà e sarà utilizzabile dal settembre del prossimo anno. La conferma c'è stata l'altra sera nell’assemblea, convocata dal presidente della Consulta Tiziano Balboni, e partirà con 15 posti per bimbi da 12 a 36 mesi. Una volta operativo i posti potrebbero aumentare a favore di bimbi di età inferiore rispetto a quelli iniziali. «Dopo che gli organi scolastici provinciali - ha detto il sindaco Piero Lodi -hanno deciso di tagliare le elementari ad Alberone abbiamo ritenuto opportuno di puntare sull’asilo nido, che sarà di servizio anche alle altre frazioni, e la costruzione dell'edificio e la gestione della struttura saranno a carico del Comune. La Regione ha confermato il contributo per l'urbanizzazione e la Partecipanza la donazione di 200mila euro che, inizialmente erano destinati alla scuola materna, mentre per i 35mila euro, raccolti dal comitato genitori, non c'è stata la disponibilità a girarli a favore della costruzione dell'asilo nido». Tempi e modalità per realizzare l'opera sono state le prime domande dei presenti. «Nel consiglio comunale di fine mese - ha continuato il sindaco Lodi - faremo la variazione di bilancio per mettere noi i 35mila euro che erano l'offerta del comitato. Subito dopo si farà il bando per assegnare i lavori che inizieranno tra febbraio e marzo. In tempo quindi per l'avvio del prossimo anno scolastico».

Confermato anche che sono già stati avviati i cantieri per elementari e materne di Reno Centese, che saranno il riferimento per Alberone, e si pensa alla prossima estate per l'inaugurazione. Precisato anche che ci saranno agevolazioni, nel trasporto e nella mensa per quegli studenti che dovranno frequentare un plesso scolastico che non è nella frazione di residenza . «Ricordo - ha spiegato l'assessore Maria Rolfini - che fin dallo scorso anno non facciamo pagare il trasporto agli studenti che, avendo la loro scuola danneggiata dal terremoto, stanno utilizzando un'altra struttura nel territorio comunale». L'assemblea si è conclusa facendo il punto della situazione post terremoto e parlando di alcune situazioni particolari, viabilità, sicurezza stradale e situazione fogne, della frazione. (g.b.)