La Nuova Ferrara

BEVILACQUA. Assemblea affollata l'altra sera per la presentazione del progetto della palestra per scuola materna e elementare. Essendo la frazione di Bevilacqua è suddivisa tra due comuni. Per questo per Cento era presente con il sindaco Piero Lodi accompagnato dagli assessori Pier Paolo Busi, Maria Rolfini e Claudia Tassinari.Per Crevalcore c'erano il sindaco Claudio Broglia e l'assessore allo sport Giuseppe Tamburella.

Il presidente della Consulta, Nico Landi, coordinava il dibattito. La nuova palestra sarà una struttura tipica per l'attività degli alunni delle materne e delle elementari. La potranno utilizzare anche altri utenti ma non ha le dimensioni per giocare a basket o pallavolo. Per questi sport verranno creati dei campi esterni di fianco alla palestra. «Come comune di Crevalcore - ha detto il sindaco Claudio Broglia -metteremo a disposizione il terreno necessario, di proprietà comunale, di circa 700 metri quadri che si trova tra la scuola materna e quella elementare. Lo faremo cedendo il diritto di superficie per la durata di 99 anni». La struttura che sarà di circa 200 metri quadri, compresi i servizi, verrà realizzata dal Comune di Cento. «La palestra -, ha spiegato il sindaco Piero Lodi - era da circa dieci anni che figurava nel programma delle opere da fare del comune di Cento. Abbiamo rotto gli indugi e stanziando le risorse che servono, circa 350mila euro, siamo pronti a partire se i bevilacquesi sono d'accordo».

All'unanimità il nutrito pubblico si è pronunciato a favore della realizzazione della palestra. Come richiesto dai relatori, in avvio di assemblea, sono arrivati anche suggerimenti, perché il progetto presentato era una bozza aperta ad eventuali modifiche. I presenti hanno suggerito di fare in modo che la viabilità di accesso alla palestra offra la massima sicurezza, visto che si trova in pieno centro. Inoltre si è anche suggerito di valutare, per un motivo pratico, lo spostamento della porta di accesso alla palestra rispetto alla posizione del progetto. I suggerimenti sono stati prontamente recepiti dai due sindaci che guidavano le rispettive delegazioni. «Convocheremo subito la consulta - ha detto il presidente Landi - per valutare a fondo il progetto in modo che, visto che la gente ci ha dato il via, i lavori partano al più presto». (g.b.)