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Lite al distributore, spunta un machete

Carabinieri
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La discussione nata per una questione legata alla precedenza nel fare rifornimento.  I carabinieri evitano il peggio, l'uomo è stato arrestato e poi rimesso in libertà

26 ottobre 2014
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FERRARA. Lite che poteva anche avere conseguenze gravi a un distributore.

Protagonista operaio di 57 anni, residente in provincia di Ferrara, incensurato, che nel pieno di una discussione ha aperto il bagagliaio dell’auto, estratto un machete che custodiva gelosamente vicino all’attrezzatura che si usa in caso di foratura di una gomma, brandendolo minacciosamente contro un rumeno di 21 anni, con il quale aveva iniziato una discussione per futili motivi nell’area di servizio di via Pomposa in località Parasacco.

Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, intervenuti sul posto, sabato mattina al distributore di via Pomposa, la discussione tra i due è nata perché entrambi volevano avere la precedenza a fare rifornimento alla pompa. In quel momento per fortuna c’erano anche altre persone in attesa di fare benzina o gasolio, e così hanno cercato di bloccare l’uomo e farlo desistere dalla sua minacciosa intenzione di aggredire il più giovane interlocutore. In precedenza tra i due erano volati anche offese e qualche spintone.

Qualcuno ha pensato bene di chiamare i carabinieri che rapidamente sono arrivati sul posto e hanno riportato la calma tra i due. L’operaio ferrarese è stato quindi portato in caserma per ulteriori accertamenti.

Il machete, giudicato arma impropria, è stato posto sotto sequestro e l’uomo è stato arrestato con l’accusa di minacce, tentate lesioni personali aggravate e porto di strumenti atti ad offendere. Dopo le formalità di legge, è stato quindi rimesso in libertà su disposizione dell’autorità giudiziaria.