La Nuova Ferrara

Il toto pronostici sulle banche promosse o bocciate dagli stress test ha assunto in questi ultimi giorni toni caotici. Per quanto riguarda Popolare di Vicenza, vale la pena di registrare la previsione di Jp Morgan, che anticipa un sostanziale disco verde: Bpvi viene definita dal colosso Usa «un esempio di piccola banca popolare non quotata», che potrebbe far fronte ad eventuali carenze di capitale Bce con i 350 milionidi euro in portafoglio di convered bond convertibili a breve. E in effetti proprio ieri il Cda della banca ha fissato al prossimo maggio la data di conversione del prestito convertibile da 253 milioni varato nell’estate 2013: il riscatto avverrà con la consegna di azioni dell’istituto per un controvalore di 253 milioni e agli obbligazionisti verrà assegnato un premio, sempre in azioni, pari al 10%. Bisogna vedere quanto capitale libero avrà Vicenza in vista di una campagna di acquisizioni che comprende la Cassa di Risparmio di Ferrara. Che Zonin a questo punto possa non avere più fretta, lo si legge in controluce da una secca dichiarazione dei giorni scorsi, «Carife? Non sono aggiornato sulle ultime cose, prima devono finire il lavoro i commissari e quando avremo i dati, prenderemo le nostre decisioni».

Bisogna avere ancora un po’ di pazienza, alle 12 di oggi i risultati dei test saranno infatti svelati: sotto osservazione, tra le altre, c’è anche la Popolare dell’Emilia Romagna, altra banca citata come possibile partner. Già in corso, come noto, la due diligence da parte di Caricento.