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Antichi sapori, l’oscar dell’originalità

Antichi sapori, l’oscar dell’originalità

A Villa Vittoria stasera si conclude la manifestazione. Di scena la compagnia Gad di Lugo

27 ottobre 2014
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FILO. Ultima chiamata per gli amanti degli antichi sapori. Stasera infatti calerà il sipario che vanta un record ovvero quello dell’originalità. A Villa Vittoria infatti grazie alla Fondazione Primaro, al Partito Democratico filese e alla locale sezione Anpi, da qualche anno a questa parte si svolge si svolge una sagra molto particolare dove si possono degustare piatti introvabili quali il risotto alla folaga, il fegato di maiale con la rete ai ferri, lo spezzatino di castrato con la polenta, il brodetto d’anguilla ma anche altri piatti preparati all’antica maniera come i tortellini, il risotto di pesce, l’anguilla ai ferri, il fritto misto di pesce, il castrato ai ferri un dolce particolare, la maròca con l’uva oltre alla crostata e alla zuppa inglese. Non solo cibo ma anche spettacoli. Sabato sera si è esibita, ottenendo un grande successo, la banda filarmonica “Musi” di Ferrara; così come ieri sera ha strappato applausi il recital di Gardone una voce amica; mentre stasera alle 21 sarà di scena la compagnia teatrale Gad città di Lugo di Romagna nel Ravennate presenterà la commedia: “Il bisnonno Garibaldi”, tre atti comici di Dory Cei. «Stiamo ricevendo tanti complimenti - spiega Egidio Checcoli, presidente della Fondazione Primaro, uno degli artefici di questa manifestazione - e questo ci riempie d’orgoglio. Da noi si mangia bene e si spende il giusto inoltre pensiamo ada llestire spettacoli in grado di accontentare il nostro pubblico. C’è chi ci chiede di fare due week-end ma per ora andremo avanti così, penseremo eventualmente di aprire lo stand la domenica anche a mezzogiorno».(m.bar.)