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L’editore ‘3ntini’ ha festeggiato il suo trentennale

L’editore ‘3ntini’ ha festeggiato il suo trentennale

ARGENTA. Tre giorni di allegria, di commozione, di idee, di nostalgia, di volti popolari, di amici. Una mostra che ha lasciato di stucco tanti visitatori (e c'è da chiedersi: perché un'esposizione...

28 ottobre 2014
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ARGENTA.

Tre giorni di allegria, di commozione, di idee, di nostalgia, di volti popolari, di amici.

Una mostra che ha lasciato di stucco tanti visitatori (e c'è da chiedersi: perché un'esposizione tanto bella debba durare solo tre giorni?).

Due sedi espositive: il Palazzo ex-Gruppo Campana e il Centro Culturale Mercato. Oltre mille visitatori, alcuni dei quali arrivati da lontano, persino dall'Inghilterra.

Parliamo di "3ntanni Celebration Expo", la festa per il trentennale di 3ntini Editore che si è svolta ad Argenta lo scorso fine settimana.

«Vorremmo ringraziare il Comune di Argenta - si legge in una nota di Stefano Trentini -, in particolare il settore Cultura, che ci ha coadiuvato nell'organizzazione l'evento, ed Eleonora Campana, per aver dato l'opportunità a oltre 100 studenti delle medie di visitare l'esposizione nel contesto dell'orientamento scolastico. Il momento più bello? Tanti. Mi è sembrato di aprire un baule pieno di ricordi - ha aggiunto -. Penso alla visita degli amici di Milano, i miei compagni di cantina quando la casa editrice era agli esordi. Molto applaudito l'incontro con Jacopo Fo. Ma l'ospite che più ha stupito è stato forse Alle Tattoo, tatuatore modenese noto in tutto il mondo per la straordinarietà delle sue imprese da Guinness dei primati e i cui proventi sono devoluti in beneficienza». Non sono mancati momenti intrecciati al territorio. A cominciare dall'incontro dedicato a Trigallia. «È stato di certo uno degli appuntamenti più travolgenti - si legge ancora nella nota -. Il microfono passava incessantemente di mano in mano. Tutti gli argentani avevano qualcosa da dire, ricordi e aneddoti emozionanti da condividere. Per non parlare dei video musicali registrati nelle varie edizioni. Sono stati applauditi come se fosse un concerto vero e proprio». (g.c.)

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