La Fials ancora sul piede di guerra
«Non ci sono soldi per garantire i servizi essenziali negli ospedali»
COMACCHIO. La Fials sul piede di guerra. «Non ci sono soldi per garantire l’organico infermieristico ed Operatori socio sanitari (Oss)degli ospedali di Copparo e Comacchio concordato a giugno 2014: 9/10 infermieri e 11 Oss, però i 20 letti per struttura sono tutti occupabili».
La Fials dunque non ci sta ed ha chiamato a raccolta i lavoratori nelle assemblee a Copparo (già tenuta nei giorni scorsi) e a Comacchio oggi dalle 14.30 alle ore 16.
«È tempo di investire risorse economiche nel personale del comparto per rimettere in moto la sanità ferrarese, per dare reali e tangibili servizi ai cittadini. Una sanità efficace ed efficiente richiede coraggio, competenza e trasparenza, necessita di una seria e capillare politica di riorganizzazione dei servizi, con la necessaria e non più procrastinabile riduzione del numero delle Unità operative complesse e semplici, dei dirigenti, della rivisitazione degli incarichi di posizioni organizzative, compatibili coi cambiamenti prodotti dal Piano sanitario provinciale approvato dalla Csst del 26-6-2013, per recuperare risorse economiche da investire per dare reali servizi ai cittadini». La Fials dice anche no «al trasferimento dei 2 fisioterapisti di Copparo. Prima si realizzi l’integrazione dei servizi di riabilitazione delle due aziende e si proceda alla riorganizzazione delle attività del San Giorgio a favore dei ferraresi e al suo trasloco a Cona per interrompere l'emorragia di soldi di denaro pubblico».