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Out i centristi alleati del Pd e i Liberi Cittadini di Favia

Out i centristi alleati del Pd e i Liberi Cittadini di Favia

La lista Tabacci-Dellai silurata a Reggio è tagliata fuori ovunque, anche a Ferrara Causa ritardo (13 minuti) il ricorso degli ex grillini non è stato neanche esaminato

28 ottobre 2014
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Brutte notizie per la lista Liberi Cittadini e bruttissime per la lista Centro con Bonaccini.

Stefano Bonaccini molto probabilmente dovrà fare a meno di un pezzo della coalizione. E’ stata infatti bocciata in tutta l’Emilia Romagna la lista Centro con Bonaccini (costituita da Centro Democratico di Tabacci e Democrazia Solidale di Dellai). L’alleanza non era riuscita a raccogliere firme a sufficienza a Piacenza, Parma, Modena e Rimini. Ma essendo presente nella altre cinque (Ferrara, Bologna, Ravenna Forlì-Cesena e Reggio Emilia) era comunque in pista., visto che il limite per presentarsi alle elezioni regionali è proprio cinque province su nove. Ma ieri è arrivata la doccia fredda: la lista non è stata ammessa neanche a Reggio Emilia, perchè le certificazioni sono state presentate con un'ora e mezza di ritardo. Lo conferma il consigliere regionale uscente di Centro democratico, Matteo Riva. «La scadenza era a mezzogiorno di sabato, io ho presentato i certificati alle 13.30- Spiega- q uindi ci hanno respinto». Nella stessa giornata di ieri Centro Democratico ha annunciato di aver presentato ricorso all’Ufficio centrale regionale dell’Emilia Romagna contro la decisione di escludere in toto la lista: «Viste le eccezione che vengono sollevate confidiamo in una rapida soluzione positiva, ma siamo pronti, in ogni caso, a far valere i nostri diritti in ogni grado di giudizio» conclude la nota di Cd.

A fremere per l’esito del ricorso a Ferrara ci sono Rossella Zadro, coordinatrice di Cd, e gli altri tre candidati Luciano Masieri (ex Pd), Margherita Poli e Federico Soffritti. Se Reggio Emilia non sarà riammessa uscirà di scena anche Ferrara.

Per Liberi Cittadini, lista che raccogli ex grillini a cominciare dal consigliere regionale uscente Giovanni Favia, la situazione si è ingarbugliata. Il ricorso contro la bocciatura della lista presentata a Ferrara non è stato nemmeno preso in considerazione. Il motivo? E’ stato presentato alle 19.13 anzichè entro le 19. «Siamo alle comiche - commentava Favia ieri sera dopo aver appreso la triste novità - ma non ci fermiamo, ricorrere al Tar». Il ritardo di tredici minuti è legato alle 24 ore di tempo che scattavano dopo la notifica della bocciatura della lista alla rappresentate di Liberi Cittadini Rossella Bersanetti. Ma sull’ora esatta di consegna della notifica non vi è chiarezza, almeno secondo Liberi Cittadini. La lista ferrarese è stata bocciata perchè nella documentazione mancava il modulo di accettazione della candidatura da parte di Mario Slener. Il modulo era stato compilato. ma non era stato inserito. Poi due fogli con le firme sono stati presentati senza il numerino in fondo che indica la quantità dei firmatari. (m.p.)