La Nuova Ferrara

COMACCHIO. Il quartiere Raibosola è il cuore nevralgico di una serie di interventi di riqualificazione. Tra le azioni programmate nell’accordo, di cui si è cominciato a parlare nel febbraio scorso in occasione della visita dell’ex-ministro dell’Economia Flavio Zanonato, spicca “la cittadella dello sport”, intorno alla quale si è accennato ieri, dopo l’annuncio della chiusura della palestra di via Mazzini.

«Proprio nella zona del quartiere Raibosola – conferma l’assessore allo sport Stefano Parmiani – il Prg del 2002 già prevedeva la realizzazione di aree da destinare ad attrezzature sportive, la cosiddetta cittadella dello sport con annesse aree verdi da adibire a parco urbano. Per tali azioni è previsto un contributo comunale pari a 2.700.000,00 euro, che verranno appaltati, per ricercare un soggetto, che intenda realizzare la nuova piscina comunale nel quartiere Raibosola».

Si sta aprendo la sessione autunnale dei fondi europei ed è su quella che si vuole puntare, oltre che sul sostegno dei privati, proprio per concretizzare il progetto, che oltre alla delocalizzazione della piscina comunale, la quale da Porto Garibaldi, rispetto alle previsioni del progetto iniziale, sarà inserita nella nuova cittadella dello sport, con la creazione di impianti sportivi e di un nuovo campo sportivo di allenamento.

«La realizzazione di impianti sportivi a Raibosola – sottolinea Parmiani - è stata inserita nell’atto di indirizzo del nuovo Psc, confermato dallo stesso accordo territoriale e punta a valorizzare lo sport e i suoi impianti, in chiave turistica». Intorno al quartiere Raibosola, la progettazione partecipata, coordinata da Alessandra Marin dell’Università di Trieste e dal team di architetti che collaborano alla stesura del quadro conoscitivo del Psc, aveva già nei mesi scorsi recepito le proposte dei residenti che vedono con favore in particolar modo la costruzione della nuova piscina comunale accanto al campo sportivo.

Nei mesi scorsi è stato emanato un avviso esplorativo per verificare se vi fossero le condizioni a costi più contenuti rispetto al progetto di partenza (da oltre 8milioni di euro) di dar seguito comunque al progetto. La prospettiva resta dunque quella di calare la futura piscina comunale in un’area di proprietà pubblica nella cittadella dello sport, dentro il Villaggio Raibosola.

Katia Romagnoli

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