La Nuova Ferrara

Ferrara

insieme per rilanciare ferrara e il Delta

Visit Ferrara per catturare più turisti

Visit Ferrara per catturare più turisti

In una mini-guida la sfida di 70 operatori del settore

28 ottobre 2014
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E’ una mini-guida per far conoscere la Ferrara artistica e la nostra provincia, si chiama Visit Ferrara ed è la risposta nel settore dell’economia del turismo di 70 operatori di tutta la nostra provincia per attirare turisti da ogni parte del mondo. Prevede ovviamente pacchetti promozionali per visite, entrata musei e offerte enogastronomiche e permetterà di esplorare i gioielli architettonici del nostro passato, seguendo i percorsi tracciati dal consorzio Visit Ferrara.

Sarà questo un modo per proporre a chi verrà cosa vuole dire essere città e provincia, patrimonio mondiale Unesco.

Partendo dal centro storico di Ferrara, connubio armonico tra la città medievale e la città del Rinascimento. Lo splendore del centro cittadino, rammenta la miniguida, è dovuto alla dinastia d’Este, che dominò sulla città e il territorio tra il 1.200 e il 1.600: mentre Cristoforo Colombo scopriva l’America, Ercole I d’Este chiamò l’architetto Biagio Rossetti (era il 1492) per trasformare il cuore della città nella più moderna d’Europa, che oggi conserva intatta la sua anima e i suoi profili rinascimentali.

La storia ricorda che Ercole si circondò di artisti e scienziati, che hanno lasciato il segno diventando punti di riferimento della loro epoca. Così una full-immersion nella storia della città, dovrà per forza passare dal Castello Estense, residenza degli Este, a Palazzo Municipale dove risiedevano prima i duchi e dove oggi c’è il Comune con il famo scalone. Fino alla Cattedrale dallo stile gotico-romanico (aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30) dedicata ai santi Giorgio e Maurelio, patroni della città. Pochi sanno (ed è un invito anche ai ferraresi) che molti dei suoi preziosi oggetti sono conservati nel Museo della Cattedrale (visitabile tutti i giorni, tranne il lunedì), che si può trovare facilmente in via San Romano, dopo aver ammirato una delle più grandi piazze europee: piazza Trento e Trieste.

Per non tralasciare i palazzo rinascimentali. Primi tra tutti Palazzo Schifanoia e Palazzo dei Diamanti e poi Palazzina Marfisa D’Este.

Visit Ferrara prevede diverse offerte per i turisti che con in tasca la carta turistica MyFe Card, avranno vantaggi, sconti ed occasioni. Un passaporto utile anche per la gastronomia, lo shopping e il divertimento. Diverse le formule di pernottamento per attirare sempre più turisti e avvicinare Ferrara al mondo ecco la navetta Bus&Fly per l’aeroporto di Bologna. E ancora le visite a

Comacchio e il Parco del Delta del Po, grazie a consorzio Visit Ferrara con pacchetti promozionali. Insomma, è questo il segnale per far brillare il vero tesoro di Ferrara e rilanciare l’economia grazie a storia, cultura, natura e tradizioni.