La Nuova Ferrara

JOLANDA DI SAVOIA. Lunedì si è riunito il consiglio comunale. In discussione le linee programmatiche della giunta presentate il 20 ottobre e non votate per la mancanza del numero legale. Alle 21,07 era presente la maggioranza, la minoranza no. Vista la normativa, stavolta seduta valida. Il sindaco Elisa Trombin ha dato lettura delle giustificazioni scritte (motivi personali) per l'assenza di Elisabetta Pezzoli, Paolo Fioravanti ed Adriano Mosca, e delle dimissioni di Gianpietro Boselli per motivi familiari. Breve e durissimo l'intervento del sindaco: «Sono letteralmente basita. Abbandonare il consiglio per motivi "personali" significa abdicare una funzione politica di pubblico interesse importante per tutti, per motivi che nulla hanno a che vedere con l'attività politica. È una scelta che si commenta da sè. I cittadini non capiranno. Per protestare per un giorno di ritardo sulla presentazione, se ne sono persi otto arrivando a questa sera senza un sano confronto sui contenuti, su quanto intende fare l' amministrazione per i prossimi anni». Poi il sindaco ha ricordato come le linee programmatiche coincidano con il programma elettorale. (ale.bas.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA