La Nuova Ferrara

COMACCHIO. Il consigliere del Pdl/Il Faro Antonio di Munno ha presentato un’interrogazione sulla questione trasporto pubblico. «Nel capitolato di aggiudicazione del servizio ad Ami, è previsto l’utilizzo 12 scuolabus per 12 linee, per una percorrenza di 225.900 chilometri, con un importo di aggiudicazione di circa 400.000,00 euro». «Ami sostiene che sono utilizzati 6 mezzi ed altri 6 mezzi sono da scorta: ben 6? e come è possibile rispettare le percorrenze con l’impiego di soli 6 mezzi, a copertura delle linee (dodici) indicate nel contratto? Non risulta che la verifica ed il controllo del servizio venga effettuata adeguatamente. In proposito sottolineiamo che anche l'amministrazione comunale ha doveri di verifica e controllo istituzionale». «Per verificare quanto accade, siamo andati davanti alla scuola media di Comacchio e abbiamo visto che gli alunni escono alle 13.25 e gli scuolabus arrivano alle 13.38 circa. Nell’attesa i ragazzi occupano in massa la sede stradale, correndo gravi rischi di ogni tipo: alcuni nel gioco d'attesa sono caduti sull'asfalto, altri hanno rischiato di essere travolti dai mezzi in transito, senza la presenza di alcun personale preposto alla vigilanza». «Durante l'osservazione abbiamo visto alcuni alunni viaggiare in piedi nello scuolabus. Il fenomeno è maggiormente accentuato nei servizi extraurbani per Ferrara e Ravenna, ove si è verificato anche che alcuni ragazzi non sono stati fatti salire a bordo per sovraccarico. Risulta altresì che il personale addetto al servizio non è remunerato nel rispetto del Ccnl ed in proposito esistono vertenze innanzi al giudice del lavoro». «Esiste un piano di percorrenza tra Ami e Comune di Comacchio, ove vengono verificate percorrenze, le relative linee ed i mezzi da impiegare? Come mai nella fattispecie esposta che evidenzia palesemente l'incapacità gestionale di un servizio efficace per i nostri ragazzi e la disattesa di un capitolato dei cittadini di Comacchio, l’amministrazione non ha ritenuto non solo di rispondere alle questioni poste, ma tantomeno di verificarle ? ».