La Nuova Ferrara

CENTO. «Grandi titoli in tutte le copertine dei giornali più importanti della città, interviste con le tv nazionali e una marea di visitatori all'apertura della mostra. Zagabria ha riservato al Guercino un'accoglienza straordinaria».

Per l'assessore alla cultura Claudia Tassinari, un'inaugurazione veramente da grandi eventi, quella avvenuta ieri sera al Museo per le arti e l'artigianato di Zagabria. Il presidente della Croazia, Ivo Josipovic, ministri e vice-ministri e il vicesindaco della città Vesna Kusin, hanno dato ufficialmente il benvenuto alla mostra 'Le luci del Barocco'. Sotto i riflettori, la rassegna retrospettiva della vita e dell'arte del grande artista Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino. Arrivati nella capitale croata per il fatidico taglio del nastro, il sindaco Piero Lodi, l'assessore Tassinari e Fausto Gozzi (direttore della Pinacoteca centese e curatore della mostra) che hanno affiancato gli altri due curatori, il direttore del Museo Miroslav Gasparovic e Luigi Ficacci (capo del dipartimento dei Beni Culturali di Bologna), oltre all'ambasciatore d'Italia in Croazia, Emanuela D'Alessandro.

«C'era davvero tanta attesa e fermento in città – commenta la Tassinari – per l'apertura di una mostra voluta per celebrare il semestre italiano di presidenza del consiglio dell'Unione Europea. Oltre un migliaio di persone all'inaugurazione, e per questo è stata allestita una grande struttura nel cortile del museo».

Una allestimento, quello di Zagabria, del tutto speciale: «Grazie alla composizione delle luci, le opere del Guercino vengono valorizzate in maniera straordinaria, mettendo in risalto colori e forme fino ad oggi rimasti nascosti».

Ormai ambasciatrice di Cento nel mondo, l'arte del Guercino continua così a mietere successi: «Scopo, raccogliere fondi per ricostruire la Pinacoteca ferita dal sisma. Per questa mostra intanto, il Comune ha già ricevuto 18mila euro dal ministero degli esteri».

Beatrice Barberini

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