La Nuova Ferrara

CENTO. Mobilitati perché il gioco d’azzardo non diventi una malattia. Il consiglio comunale ha aperto ieri sera con un ordine del giorno presentato da Marcella Cariani (capogruppo Pd), Denis Zappaterra (Pd) e Cinzia Carlotti (capogruppo Fds) con tema “Contrasto, prevenzione, riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate». Per avviare una campagna d’informazione a favore della scelta di non installare negli esercizi le apparecchiature da gioco, avvalendosi del marchio regionale “Slot freE-R”, è stato affrontato il tema del gioco d’azzardo, in Italia in costante crescita.

Dopo la legge regionale 5 del luglio 2013, la raccolta firme promossa dal Comune di Cento per la proposta di legge di iniziativa popolare “Tutela della salute degli individui tramite il riordino delle norme vigenti in materia di giochi con vincite in denaro-giochi d’azzardo” e l’ordinanza del Consiglio di Stato, il consiglio comunale centese ha così invitato “il Parlamento ad emanare una normativa nazionale tesa a limitare la diffusione del gioco d’azzardo che riconosca ampio potere ai sindaci di regolamentazione”. Un invito a sindaco e giunta a “sensibilizzare il mondo della scuola, a informare il consiglio sulla situazione nel Centese e i propri dirigenti in merito all’ordinanza del Consiglio di Stato e della sentenza della Corte Costituzionale”. L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.