La Nuova Ferrara

CENTO. Lo «stato di degrado e di potenziale pericolosità della situazione esistente» nell’alveo del Reno è oggetto di una documentazione fotografica e documentale inviate da Corrado Farinatti di Cento 5 Stelle ai tecnici di Provincia e Regione. Dopo la piena del febbraio 2014 nell’alveo del fiume a monte del “ponte nuovo” sono rimaste depositate grandi quantità di tronchi rami ed altri detriti, mentre a pochi metri a monte è stata effettuata la piantumazione di un pioppeto che potrebbe - sostengono gli attivisti - facilitare un “effetto diga”. «La piantumazione dentro gli argini - si chiede Farinatti - è stata autorizzata? Da chi? Le radici di quegli alberi non possono costituire un potenziale pericolo per la tenuta del vicino argine? E’ la stessa rispettosa delle vigenti normative in materia in difesa dei fiumi anche per quanto riguarda le distanze dal ponte? La Regione stessa dichiara che debbono essere tagliati alcuni alberi presenti al Circolo del Golf assai più lontani dall’argine dei pioppi messi a dimora in golena. Le radici di questi ultimi sono meno pericolose di quelle degli alberi del Golf per la sicurezza dell’argine?».