La Nuova Ferrara

Si allungano i tempi del pronunciamento del Tar del Lazio sul commissariamento di Carife. I giudici amministrativi hanno infatti accolto la richiesta di Andrea Malfaccini, l’ex sindaco che contesta con motivazioni tecniche di tipo fiscale l’azione di Bankitalia, dei termini per presentare la richiesta di annullamento anche della proroga del commissariamento, avvenuta nel maggio scorso, che quindi sarà presentata nei prossimi giorni. A quel punto anche Bankitalia potrebbe chiedere altro tempo per presentare a sua volta della documentazione, e i giudici dovrebbero attendere quella prima di fissare una nuova udienza. La decisione di merito, quindi, rischia di arrivare a 2015 inoltrato, magari a ridosso di fine commissariamento, che è appunto fissata al prossimo maggio, salvo proroghe per motivi particolari. La sentenza, quindi, avrà più che altro un valore simbolico, oltre a innescare in caso di vittoria di Malfaccini code anche in sede civile, ma difficilmente potrà cambiare qualcosa nelle sorti della banca. Per quell’epoca, infatti, la scelta dell’istituto con il quale corso Giovecca dovrà allearsi (in corsa restano Popvicenza e Caricento) dovrà essere compiuta.