La Nuova Ferrara

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Rapinano un negozio, uno viene catturato

In tre razziano birre e soldi in via Ortigara e picchiano il commerciante dopo la sua reazione

31 ottobre 2014
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FERRARA. Una birra di troppo, una rissa, una rapina e un’altra rissa a seguire con tanto di scazzottata finale e lotta a terra quasi in stile western. È quanto è successo nel giro di pochi minuti l’altra sera all’interno e all’esterno di un negozio di prodotti etnici di via Ortigara, protagonisti tutti uomini di nazionalità nigeriana. Il bilancio è di un 24enne arrestato per rapina aggravata in concorso, due suoi amici complici sono scappati ma hanno il fiato sul collo della polizia e uno, il titolare del negozio, un 37enne, che è stato costretto alle cure dell’ospedale per le fratture del labbro superiore e del setto nasale, poi dimesso con 10 giorni di prognosi.

L’allarme era stato lanciato da alcune segnalazioni arrivate alla polizia di una rissa scoppiata in via Ortigara. All’arrivo sul postogli agenti notavano due uomini avvinghiati l'uno sull'altro nell'aiuola vicino al negozio. Alla vista della polizia, il più giovane che stava prendendo il connazionale per il collo, lo ha lasciato. I poliziotti hanno poi ricostruito i fatti. Erano le 20.15 quando all’interno del negozio si sono presentate tre persone. Due di queste prelevavano una bottiglia di birra Guinnes del valore di 2 euro, quando, alla richiesta del titolare di fermarsi per non aver pagato le bottiglie che avevano preso nel pomeriggio, uno di questi si adirava e, minacciandolo, lo colpiva al volto con la bottiglia vuota. Un terzo individuo rimaneva sulla porta del negozio. Successivamente, mentre uno bloccava il commerciante da dietro, il primo ad entrare si impossessava di parte del denaro contenuto nella cassa (risultato poi essere 250 euro in totale).

A quel punto, mentre i primi due uscivano dal negozio, il titolare, sulla porta, ne bloccava uno che si dimenava energicamente ma un altro, tornava indietro a dare man forte all'amico, colpendo il negoziante con dei pugni alla spalla destra e al petto. Successivamente l’aggressore si dava precipitosamente alla fuga. Mentre il titolare del negozio riusciva a trattenere l'altro uomo, nasceva una colluttazione durante la quale veniva rovesciato il bidone dei rifiuti, di proprietà del negozio e posto in prossimità della porta, con fuoriuscita di tutto il suo contenuto di bottiglie. O. E., nato in Nigeria nel 1990, che, all'arrivo della prima volante sul posto, veniva trovato a terra, nell'atto di trattenere per il collo il titolare del negozio, veniva tratto in arresto per rapina aggravata in concorso ed associato alla Casa Circondariale di via Arginone. Sono in corso gli accertamenti da parte del personale della Squadra Mobile volti all'identificazione degli altri due autori della rapina. La vittima della rapina veniva trasportata con ambulanza al pronto soccorso di Cona dove gli venivano riscontrate due fratture alla bocca e al naso.