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Tentano di portare via la cassaforte del Lidl

di Marcello Pulidori
Tentano di portare via la cassaforte del Lidl

Poggio, banda composta da 6 individui sfonda vetrata. Le guardie giurate sventano il colpo

31 ottobre 2014
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POGGIO RENATICO. Hanno fatto praticamente di tutto per riuscire a portare via la cassaforte, ma alla fine hanno dovuto mettere da parte i loro propositi causa l’arrivo di carabinieri e guardie giurate. È terminato così con un nulla di fatto (per i banditi) il tentato colpo ai danni del supermercato Lidl di Poggio, in Via del Commercio. Un nulla di fatto dovuto soprattutto all’arrivo di guardie giurate e carabinieri che hanno ‘consigliato’ ai malviventi la fuga. L’allarme è infatti arrivato inizialmente alla centrale operativa dell’istituto di vigilanza Securpol, il segnale di un furto in corso. Immediatamente la Securpol ha inviato una pattuglia che si trova già nei pressi del supermercato: la pattuglia delle guardie giurate comunica quasi subito alla centrale di aver messo in fuga due auto, una Citroen bianca con paraurti di altro colore e una Renault vecchio modello, entrambe le auto occupate da 3 persone. Il successivo controllo effettuato nei locali alla presenza dei carabinieri ha consentito di capire la complessità di quanto studiato, a livello meccanico, dai delinquenti: questi ultimi, difatti, non solo avevano sfondato il vetro della porta dell’ufficio utilizzando due tombini di ghisa, ma avevano già aperto la stessa porta per cercare di agganciare la cassaforte ad una delle auto e trascinare il forziere fuori dal negozio; per alla fine andarsene con un bottino che poteva essere molto consistente. Le cinghie usate per allacciare la cassaforte erano state asportate in precedenza da un autotreno parcheggiato nella zona. L’arrivo della macchina della Securpol faceva infine desistere i malfattori, che si davano alla fuga. I danni sono in corso di valutazione. Le indagini sono affidate ai carabinieri della sezione rilievi del Reparto Operativo del Comando provinciale unitamente ai carabinieri della compagnia di Cento e della stazione di Poggio.

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