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Un Comitato dei genitori per dialogare con la scuola

Un Comitato dei genitori per dialogare con la scuola

Porto Garibaldi, ha preso vita nei giorni scorsi una nuova importante realtà La preside: uno spazio che permette la partecipazione e la collaborazione

31 ottobre 2014
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PORTO GARIBALDI. Sta per diventare realtà il primo spazio di confronto democratico per le realtà scolastiche locali, una associazione di fatto che vede insieme le famiglie degli alunni dell’istituto comprensivo di Porto Garibaldi e la scuola, allo scopo di elaborare progetti, temi, proposte per gli alunni del territorio. Stiamo parlando del “Comitato dei genitori”, che è riunito per la prima volta nei giorni scorsi a Porto Garibaldi, il primo di tutto il basso ferrarese. L’atto costitutivo prevede che il comitato dei genitori possa avanzare proposte e promuovere iniziative di informazione e di formazione (conferenze, incontri, dibattiti) su temi relativi a scuola e a famiglia, promuovere raccolte fondi per attività collaterali e collaborare con gli insegnanti nella stesura di nuovi progetti, mirati ad arricchire l’offerta formativa.

Il Comitato dei genitori ha individuato già la propria sede all'interno dell'istituto comprensivo di Porto Garibaldi, dispone di un indirizzo di posta elettronica: comitatogenitoripg@gmail.com e di una pagina Facebook (Comitato genitori Istituto Comprensivo di Porto Garibaldi). L’atto costitutivo ed il modello per l'adesione sono disponibili sulla pagina web dell'istituto all'indirizzo: http://icportogaribaldi.hol.es/comunicazioni-genitori.html Questa bella ed ambiziosa iniziativa scaturisce dalla volontà della dirigente scolastica reggente Ines Cavicchioli e dalla capacità organizzativa di Lara Liboni, presidente del consiglio di Istituto di Porto Garibaldi, dai genitori che hanno sottoscritto lo statuto e dall’impegno di Gianluca Coppola, docente e collaboratore della dirigente, il quale ha compiuto una decisiva azione di mediazione strutturale all'interno della scuola.

«Il comitato è uno spazio che permette la partecipazione, la conoscenza reciproca, il confronto e, soprattutto, l’elaborazione di progetti e proposte - sottolinea Lara Liboni - ma è anche uno spazio in cui i genitori possono esprimere liberamente la propria opinione ed essere partecipi dell'educazione dei figli, un’interfaccia indispensabile tra le famiglie e la scuola».

Il comitato dei genitori, grazie al suo ruolo rappresentativo può promuovere anche momenti di informazione e formazione, quali dibattiti, incontri e conferenze su temi pertinenti al mondo della scuola, che vanno dall’ambiente, alla salute, alla famiglia, avendo un occhio di riguardo verso il superamento dei disagi degli alunni diversamente abili.

Katia Romagnoli