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Pompieri e 118 alla Berco Ma è una simulazione

Copparo, domani l’esercitazione per la sicurezza nell’area dello stabilimento Saranno testati i servizi antincendio, mobilitata anche l’emergenza sanitaria

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COPPARO. Se domani mattina - in due riprese, dalle 8.30 e dalle 11.30 - si vedranno un sacco di ambulanze a luci spente, vigili del fuoco o forze dell'ordine e una insolita attività nei pressi della Berco, i cittadini possono stare tranquilli: è un'esercitazione, solo un'esercitazione. Che poi sia la prima simulazione di maxi-emergenza che si tiene all’interno della Berco, realizzata con la collaborazione di un'industria è interessante, ma non deve spaventare. Anzi, deve fare capire come le forze dell’ordine ed i soccorritori siano pronti ad affrontare praticamente qualsiasi situazione.

Ieri mattina, in una conferenza stampa in una saletta interna allo stabilimento Berco di Copparo, è stata presentata proprio la simulazione di Maxi-emergenza, che scatterà domani mattina e sarà divisa in due distinte esercitazioni sulla stessa base di intervento, ma con cambio tra soccorritori e soccorsi, variazione di punto base per le emergenze e altre variazioni sull'intervento. Perché è logico e produttivo vedere da subito se è necessario un piano B da lanciare quando ci si rende conto che il Piano A non riesce a risolvere il problema. Alla conferenza stampa hanno partecipato Il direttore del personale di Berco, Daniele Mingozzi; il dirigente del reparto per le risorse ambientali e la prevenzione incendi dello stabilimento, Rodolfo Mazzetto, il dottor Marco Farinatti, per il servizio di emergenza 118 ed Alessandro Zanella, delegato dal comando di Ferrara dei vigili del fuoco e comandante dei pompieri volontari di Copparo. I dirigenti della Berco, che hanno da tempo avviato un'efficace opera nel campo della sicurezza e dei servizi antincendio, hanno tenuto a sottolineare l'importanza che l'azienda annette alla sicurezza ed alla prevenzione, tanto che è stato anche difficile trovare uno scenario adeguato da utilizzare per l'emergenza. La collaborazione con vigili del fuoco e 118 è poi considerata di primaria importanza al momento in cui le emergenze, che si spera non si presentino, poi si possono realmente verificare. Per Farinatti è necessario sottolineare l'importanza del coordinamento, delle opzioni ammissibili, della cura dei particolari in una situazione in cui l'emergenza è solo simulata (questa maxi esercitazione ha cominciato ad essere preparata nello scorso luglio) in modo da arrivare nei limiti del possibile pronti al momento in cui si dovrà affrontare la situazione difficile. Zanella ha voluto ribadire l'importanza della collaborazione a tutti i livelli.

Alessandro Bassi

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