«Ronde contro il dilagare di furti»
Ostellato, la proposta in un’interpellanza fatta dal consigliere comunale di opposizione Centineo
OSTELLATO. Ronde formate da volontari autofinanziate. È’ questa la richiesta avanzata tramite un’interrogazione da Marco Centineo, (Forza Italia) consigliere comunale di opposizione facente parte del gruppo “Ostellato incontro al futuro” di cui fanno parte anche il capogruppo Antonio Ricci e Luca Boni (Fratelli d’Italia) e Anrea Lunghi durante il consiglio comunale he si è svolto mercoledì sera. «Abbiamo già dei volontari. Vi piace la presa di posizione?. Inizieremo dopo le autorizzazioni con riunioni nelle frazioni» ha scritto il diretto interessato sulla sua pagina Facebook.
«I sindaci non hanno competenze normative e non c’è nessun ente che può autorizzare questo - afferma Andrea Marchi, primo cittadino di Ostellato - siamo allineati, assieme agli altri sindaci dell’Unione Valli e Delizie ovvero Nicola Minarelli di Portomaggiore e Antonio Fiorentini di Argenta sul fatto che occorre maggiore attenzione e studiare metodi. Esistono forme per ottimizzare i servizi. Ne abbiamo già parlato diverse volte e faremo appello anche al Prefetto in quanto i furti creano allarme sociale. Le risposte a questi problemi devono venire da parte delle forze di polizia». I tre primi cittadini stanno lavorando per chiedere la convocazione del Tavolo provinciale sulla sicurezza. Un problema, quello dei furti che si è accentuato in questi ultimi tempi tanto che sul social network Facebook sono stati creati tre nuovi gruppi pubblici sorti dalla precisa volontà di alcuni cittadini di Portomaggiore, Argenta e Ostellato che si chiamano : "Occhi aperti su Portomaggiore, Argenta e Ostellato". Gli abitanti del capoluogo e delle frazioni hanno iniziato ad essere esasperati dai continui furti e visite indesiderate. La necessità di difendere le proprie abitazioni si fa strada dappertutto: dopo i gruppi di cittadini in giro per le frazioni portuensi e masesi, ecco questi strumenti mediatici che ha regole precise e termini descrittivi per mettere in guardia gli abitanti dei tre territori.