Elezioni, il centrosinistra potrebbe puntare sulla Aleotti
BONDENO. Bondeno tornerà al voto. Le urne si riapriranno la prossima primavera con quattro anni di anticipo a causa delle dimissioni del sindaco uscente Alan Fabbri, successive alla scelta di...
BONDENO. Bondeno tornerà al voto. Le urne si riapriranno la prossima primavera con quattro anni di anticipo a causa delle dimissioni del sindaco uscente Alan Fabbri, successive alla scelta di mantenere il seggio appena conquistato in consiglio regionale. Cristina Coletti, in qualità di vice sindaco, traghetterà la consigliatura fino alle elezioni che si dovranno tenere per legge tra la metà di aprile e la metà di giugno. Scenario apertissimo sul fronte del centro sinistr: “bruciato” alle ultime elezioni il nome di Giovanni Nardini, potrebbe riprovarci il segretario Pd Massimo Sgarbi oppure potrebbero sbucare volti nuovi e giovani quali Livio Poletti, l’avvocato Luca Massari, l’ex papabile assessore Liquori oppure Ilaria Faraoni, disstintasi per la sua intraprendenza sui temi sociali tra i banchi del consiglio e che riuscirebbe ad attirare consensi sul fronte socialista. Potrebbe essere la volta di Maria Cristina Aleotti, indicata come vice sindaco (in caso di vittoria) da Nardini. La civica che le fa capo si ripresenterà sostenuta dai soliti nomi come Giovanni Grazzi. Se le primarie saranno di coalizione e non di partito potrebbe essere il turno della Aleotti. In tutto questo aleggia l’incognita M5Stelle che potrebbe rappresentare la vera sorpresa elettorale.