Tanti episodi di violenza in famiglia
I carabinieri intervenuti per 40enne di Codigoro, 44enne di Vigarano Mainarda e 36enne di Cento
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ferrara, nel corso di uno specifico servizio per la prevenzione e la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno denunciato in stato di libertà all’A.G., per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 39enne artigiano residente a Ferrara, che, a seguito di perquisizioni personale e domiciliare, veniva trovato in possesso di 1 grammo circa di hashish e 68 grammi circa di marijuana, suddivisa in quattro sacchetti di cellophan, nonché di due grinder con traccia di stupefacente. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
I carabinieri di Comacchio e di Goro, a conclusione di indagini, hanno denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale, P.P., 40 enne pregiudicato domiciliato a Comacchio. La sera del 27 novembre a Codigoro, nel corso di un dissidio avuto per futili motivi con i propri familiari, il 40 enne, che versava in stato di ubriachezza ed era esagitato, aveva prima minacciato e poi aggredito fisicamente il padre, la madre ed un vicino di casa. I carabinieri, prontamente intervenuti sul posto, venivano aggrediti dall’energumeno che tentava, senza riuscirvi, di attaccare nuovamente il vicino di casa, in quanto veniva subito immobilizzato dai militari operanti. Fatto visitare da personale medico del 118, veniva trasportato presso l’Ospedale di Cona e, dopo le prime cure, ricoverato nel reparto psichiatrico. Nel corso dell’episodio nessuno è rimasto ferito.
Alla stazione dei carabinieri di Sant’Agostino è stato denunciato il furto in un’abitazione, previa effrazione di una finestra, di alcuni monili in oro. Danno complessivo di 400 euro circa.
A Vigarano Mainarda, i carabinieri della locale stazione e personale della Questura di Ferrara hanno tratto in arresto un 44enne del luogo, per atti persecutori, violenza privata e lesioni personali, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Ferrara. Il provvedimento è scaturito da diverse denunce presentate presso il Comando Arma procedente e la Questura di Ferrara dalla vittima, un 34enne della zona, che, da alcuni mesi, subiva vessazioni, minacce e comportamenti violenti di vario genere ad opera dell’arrestato. Per ultimo, qualche giorno addietro, lo stalker aveva avvicinato la vittima, che rincasava, profferendo nei suoi confronti frasi ingiuriose e minacciose, per poi investirlo con la propria autovettura. A seguito del grave fatto, il malcapitato 34enne riportava lesioni giudicate guaribili dai sanitari in 10 giorni. L’episodio è stato subito denunciato ai carabinieri di Vigarano Mainarda e da questi segnalato all’autorità giudiziaria, che ha emesso la misura cautelare di cui sopra. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato, quindi, posto agli arresti domiciliari nella propria abitazione.
I carabinieri della stazione di Cento, a conclusione di accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria, per maltrattamenti in famiglia, H.L., 36enne cittadino marocchino residente a Cento, penalmente censito. L’uomo, nei giorni scorsi, aveva denunciato ai carabinieri l’allontanamento della moglie e del figlio di pochi mesi; i militari, avviate le indagini, rintracciavano la donna ed il bambino presso l’abitazione di un’amica, ove avevano trovato rifugio. La signora, connazionale del marito, spiegava così ai carabinieri la situazione venutasi a creare, che, da diversi mesi, la vedeva vittima di continue minacce, percosse e vessazioni varie ad opera del coniuge al fine di costringerla ad accettare la relazione extraconiugale dell’uomo con un’altra donna. La madre ed il bambino, tramite i servizi sociali comunali, sono stati collocati in una struttura protetta.
I carabinieri della stazione di Bondeno hanno tratto in arresto A.C., 54enne pregiudicato residente a Verona, in quanto colpito da ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Verona dovendo scontare la pena detentiva di 15 giorni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica della zona.
Alla stazione dei carabinieri di Argenta è stato denunciato un furto in un’ abitazione, in cui ignoti si introducevano previa effrazione di una porta finestra, di alcuni monili in oro. Il Danno è in corso di valutazione.