La Nuova Ferrara

«Un brivido percorre il pianeta, giungendo ai miei piedi, scuote le case annullando ogni equilibrio , ma io conosco bene questa antica danza della terra, perciò “ Ionontremo”». Nasce da questa premessa la mostra itinerante curata dall’associazione omonima ed inaugurata ieri all’Istituto per geometri, “G.B. Aleotti”. «Il terremoto non si può descrivere - sostengono Mauro Bernardini e GianLuca Poggi nel primo pannello – ed allora si deve cercare di raccontarlo mettendo insieme i fatti che si riescono a ricostruire e soprattutto le sensazioni che si sono provate».

L’assessore Aldo Modenesi presente all’inaugurazione insieme ai dirigenti scolastici Fabio Muzzi dell’Aleotti e Stefano Gargioni dell’Istituto comprensivo Perlasca che dopo il terremoto fu in parte accolto come ospite, nel ricordare che sono esattamente trascorsi due anni e mezzi dalla seconda scossa,ha ripercorso gli interventi effettuati, prima recuperando alcune strutture inagibili, ora proseguendo nel settore della prevenzione individuando una novantina di aree di prima accoglienza in caso di altri eventi catastrofici ed infine proseguendo nella formazione. «La mostra – ha concluso il preside Muzzi ringraziando tutti coloro che hanno contribuito all’evento tra cui la docente Sabrina Volpe - rimarrà fino al 22 dicembre ». ( mar.go)