La Nuova Ferrara

CODIGORO. Con commozione e partecipazione da parte degli studenti delle prime classi delle scuole medie di Codigoro e Pontelangorino è stato ricordato ieri, con due distinti momenti commemorativi, il maresciallo Savino Daloiso, in servizio presso la stazione carabinieri di Codigoro, morto a soli 29 anni, nel 1996, nel corso dell'inseguimento ad una banda di ladri di bestiame. La manifestazione, organizzata dalla sezione Anc di Codigoro, si è svolta presso l'auditorium Sant'Eurosia, con la premiazione dei tre studenti che hanno partecipato all'iniziativa sulla legalità. Sono state decine gli studenti delle tre prime classi medie del circolo didattico che hanno partecipato all'iniziativa ed i tre vincitori, due poesie ed un disegno, hanno vinto, offerta da Anc, una borsa di studio. Questi gli studenti vincitori, terzo classificato, con un disegno, Mateuz Rog; con la poesia invece la seconda classificata Chiara Finotti ed il primo classificato Alessio Zanellati. Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato oltre agli studenti ed agli insegnanti, il comandante della compagnia carabinieri di Comacchio, capitano Luca Nozza, i comandanti di stazione carabinieri di Codigoro e Mesola, l'ispettore regionale Anc, generale Claudio Rosignoli; il sindaco di Codigoro Rita Cinti Luciani e la vicepreside Camilla Farinella. Il sindaco Cinti Luciani ha ricordato la figura del maresciallo Daloiso e ringraziato i carabinieri e le forze dell'ordine per l'impegno di protezione della società e tutela della legalità. Il capitano Nozza ha ricordato i carabinieri caduti per la tutela dell'ordine e della legalità, non da ultimo anche Cristiano Scantamburlo; il generale Rosignoli, con palese commozione, ha ricordato Daloiso come eroe silente al servizio della comunità e concluso il suo intervento dicendo che quando i carabinieri muoiono, muoiono per amore.

Maria Rosa Bellini

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