‘Chi ha subito, ora denunci’
Dopo l’arresto, la polizia lancia un appello a tutti i ragazzini che avevano in piazza Ariostea il proprio ritrovo, area in cui il 25enne imponeva la sua legge: visto che è in carcere e non può...
Dopo l’arresto, la polizia lancia un appello a tutti i ragazzini che avevano in piazza Ariostea il proprio ritrovo, area in cui il 25enne imponeva la sua legge: visto che è in carcere e non può minacciare nessuno, la polizia invita i ragazzi e le loro famiglie a trovar coraggio e presentare denuncia per qualsiasi atto subito, anche il più banale, verbale e non. Il 25enne infatti non arrivava mai alla violenza fisica ma solo a minacce e pressioni psicologiche, forse ancor più devastanti e destabilizzanti. In un solo caso arrivò a picchiare un amico di una vittima, schiaffeggiandolo dopo averlo messo in ginocchio, solo per far convincere la vittima a ridargli l’amicizia. E, fatto ancor più grave, spiegano dalla polizia, era aiutato in tutto questo: «Per questo motivo le indagini punteranno ai diversi fiancheggiatori che utilizzava per incutere terrore nei ragazzini».