Doppia marca da bollo per il pass Ztl
«Perché pagare due volte 16 euro?» L’assessore: una è per l’istanza, l’altra per il permesso. E il Comune non incassa niente
FERRARA - Sedici euro per la domanda, altrettanti per il permesso. Un posto al sole nella Ztl ferrarese costa in tutto 32 euro, e quello che a prima vista appare come un “doppione” di spesa - due marche da bollo per la stessa pratica - ha spinto più di un lettore della “Nuova Ferrara” a segnalare con disappunto il secondo esborso. «Ma come - è stata l’obiezione - per rinnovare il mio pass era necessaria una marca da bollo da 16 euro. E fin qui posso capire. Mi hanno consegnato il tagliando provvisorio in attesa dell’arrivo di quello definitivo, plastificato. Peccato che quando, qualche settimana più tardi, sono andato a ritirare il pass permanente, ho dovuto pagare altri 16 euro per una nuova marca da bollo. Come mai?»
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In realtà, come chiarito dall’Ufficio permessi Ztl di viale IV Novembre e ribadito dall’assessore alla Mobilità Aldo Modonesi, le due marche da bollo hanno “compiti” diversi. La prima deve essere infatti applicata all’istanza: «Si tratta di una domanda, non di un’autocertificazione - spiega Modonesi - e come tale deve essere munita di marca da bollo. Il richiedente dichiara di volere un permesso Ztl per motivi legati alla categoria lavorativa o alla residenza. A questo punto viene compiuta una verifica dei requisiti e, in caso di idoneità, il permesso viene rilasciato». In caso contrario l’iter naturalmente finisce qui, con buona pace dei 16 euro. Se invece il richiedente risulta tra le categorie aventi diritto al pass Ztl, l’Ufficio rilascia un permesso provvisorio in carta normale. Per avere quello permanente, plastificato, occorre attendere qualche settimana e al momento del ritiro serve un’altra marca da bollo da 16 euro. È, di fatto, il costo del pass, che però non viene applicato sul tagliando, a causa della superficie scivolosa. «La marca da 16 euro - continua Modonesi - viene timbrata e allegata alla pratica che viene conservata nell’Ufficio permessi, come prova dell’avvenuto pagamento». E al momento del rinnovo tutto si svolge daccapo «Va anche detto - precisa l’assessore - che tutte le somme versate non finiscono nelle casse municipali, ma vanno allo Stato. L’operazione rilascio pass Ztl, per il Comune, è a ricavo zero».
Nel 2014 sono stati 6100 i permessi permanenti Ztl rilasciati dal Comune di Ferrara, tradotti in un guadagno per lo Stato pari a 195.200 euro. Rispetto all’anno precedente, i pass permanenti sono stati 774 in meno, con un calo dell’11,3%: un segnale del giro di vite annunciato dal Comune con l’adozione di criteri più rigidi per la concessione.
Discorso diverso quello dei permessi giornalieri temporanei, che stanno ai pass permanenti come gli abbonamenti ai pacchetti della tv satellitare stanno alla Pay-per-view, e che hanno naturalmente costi e procedure diversi. Anche questa voce, nel confronto tra 2013 e 2014, risulta in calo, ma con una flessione più contenuta: 107 in meno pari allo 0,4%: la Ztl mordi e fuggi non conosce crisi.(a.m.)
