Protezione civile inagibile: 70 dipendenti fermi dal lavoro
Ferrara: non possono entrare negli uffici della Regione di viale Cavour dichiarati non sicuri. Si sta studiando una soluzione per risolvere il problema
FERRARA. Sono una settantina i dipendenti della Regione che sono fermi dal lavoro a causa dell’inagibilità degli uffici dove operano in viale Cavour 77 a Ferrara. Dopo la clamorosa ordinanza che ha vietato di utilizzare i locali posti nei primi tre piani del palazzo dove la regione Emilia Romagna tiene gli uffici della sicurezza territoriale e della protezione civile, amministrativi e tecnici dei vari settori di intervento sono in attesa di una soluzione che possa in qualche modo superare questa situazione di stallo che rischia di creare grossi problemi all’organizzazione.
Lo stabile infatti, che ha subito grossi danni dopo le scosse del terremoto del maggio 2012, era stato provvisariamento puntellato con delle travi, ma evidentemente ora quella soluzione tampone non è più sufficiente a garantire i normali requisiti della sicurezza. Fa specie che siano proprio gli ufficio preposti per la sicurezza del territorio, dell’ambiente e della protezione civile a carattere regionale, a dover chiudere per inagibilità, anche perché il terremoto è passato ormai da quattro anni e mezzo e probabilmente si potevano adottare in questi mesi soluzione alternative. Ora invece bisogna cercare in tempi rapidi, le contromisure per sanare questa grana, non solo per garantire la funzionalità degli uffici ma anche per non tenere a casa senza lavorare i dipendenti. Dopo l’ordinanza di inagibilità dello scorso 3 ottobre, sono state fatti alcuni sopralluoghi tecnici. Pare anche che si possa cominciare a trasferire pesanti archivi da quegli uffici che possono rappresentare un primo rischio di cedimento. In viale Cavour 77 operano anche l’Arpae, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, l’Aipo, il provveditorato delle Opere Pubbliche.