Contest fotografico
Croce guardiana del Delta Po Un simbolo per il territorio
COMACCHIO. Dalla Croce guardiana della Camargue alla Croce guardiana del Delta Po? Una chimera, forse, oppure un sogno che potrebbe realizzarsi. È quello che spera Antonio Romagnoli, artista,...
08 ottobre 2017
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COMACCHIO. Dalla Croce guardiana della Camargue alla Croce guardiana del Delta Po? Una chimera, forse, oppure un sogno che potrebbe realizzarsi. È quello che spera Antonio Romagnoli, artista, fotografo e guida ambientale nel Parco Delta Po tornato di recente da un tour per operatori del settore turistico nella zona turistica francese.
«Ispirandomi al segno più identificativo e conosciuto in tutta l’area della Camargue, la Croce guardiana della Camargue - spiega -, ho iniziato ad elaborare la fusione di più simboli altamente significativi appartenenti al nostra cultura, storia e tradizione, tali da poter dare origine ad un’effigie che in un solo colpo d’occhio potesse parlare dell’intero territorio, della storia che lo ha caratterizzato dall’antichità ai giorni nostri. È nata così la Croce guardiana del Delta Po, in cui si trova la lettera greca “delta”, la figura dell’anguilla, la fiocina, l’ancòra, la croce e le due marre alla base dell’ancòra a simboleggiare il flusso delle acque e delle sabbie».
Per dare continuità a questo progetto, Romagnoli ha ideato un contest fotografico intitolato “Un Delta con l’anima”, al quale aderiscono i fotoclub di Comacchio, Codigoro e Lagosanto (compreso il Fedic). Le foto devono rappresentare la croce nel territorio del Delta e saranno poi utilizzate per creare cartoline e poster identificativi del Delta. Adesioni aperte fino al 20 ottobre, festa finale il 27 al ristorante Barbablù a Lido Nazioni. Info: www.facebook.com/crocedeldelta o mail ad info@crocedeldelta.it
«Ispirandomi al segno più identificativo e conosciuto in tutta l’area della Camargue, la Croce guardiana della Camargue - spiega -, ho iniziato ad elaborare la fusione di più simboli altamente significativi appartenenti al nostra cultura, storia e tradizione, tali da poter dare origine ad un’effigie che in un solo colpo d’occhio potesse parlare dell’intero territorio, della storia che lo ha caratterizzato dall’antichità ai giorni nostri. È nata così la Croce guardiana del Delta Po, in cui si trova la lettera greca “delta”, la figura dell’anguilla, la fiocina, l’ancòra, la croce e le due marre alla base dell’ancòra a simboleggiare il flusso delle acque e delle sabbie».
Per dare continuità a questo progetto, Romagnoli ha ideato un contest fotografico intitolato “Un Delta con l’anima”, al quale aderiscono i fotoclub di Comacchio, Codigoro e Lagosanto (compreso il Fedic). Le foto devono rappresentare la croce nel territorio del Delta e saranno poi utilizzate per creare cartoline e poster identificativi del Delta. Adesioni aperte fino al 20 ottobre, festa finale il 27 al ristorante Barbablù a Lido Nazioni. Info: www.facebook.com/crocedeldelta o mail ad info@crocedeldelta.it