Cimitero ristrutturato entro l’autunno Sei anni dopo le scosse
Iniziati in questi giorni gli interventi, per oltre 400mila euro Il sindaco: «Daremo al luogo un volto più appropriato»
MIRABELLO. Sono iniziati i lavori di ripristino dei danni causati dal sisma al cimitero di Mirabello, ai quali andranno ad aggiungersi anche una serie di opere che avranno lo scopo di migliorare la resistenza delle strutture già esistenti.
Alla cifra di 390mila euro destinata al progetto iniziale, redatto dall’ex Comune di Mirabello, se ne sono aggiunti altri 57mila dall’amministrazione di Terre del Reno per risolvere alcune problematiche estetico-funzionali non legate ai danni del terremoto, come la sistemazione delle infiltrazioni di umidità, la tinteggiatura generale e il rifacimento dei vialetti di accesso.
come prima del terremoto. Durante la prima fase dell'intervento verranno riparati i danni locali, consentendo alla struttura di tornare quella che era un tempo, prima delle scosse del 2012.
Dopo questa prima serie di lavori, seguiranno i miglioramenti alle strutture degli ossari interrati e il loggiato esterno, che avranno una maggiore resistenza nel malaugurato caso che si dovessero ripetere le forti scosse che hanno gravemente danneggiato il luogo.
«I lavori - ha spiegato il sindaco di Terre del Reno Roberto Lodi - dovrebbero terminare entro il prossimo autunno. A quel punto avremo finalmente ridato un volto nuovo e più appropriato anche al cimitero di Mirabello. Da troppo tempo ormai questo prezioso luogo portava i segni del sisma di maggio 2012 ed abbiamo ritenuto che dopo più di sei anni fosse il caso di risolvere questo problema. Noi siamo soddisfatti e speriamo che lo siano anche i cittadini di Mirabello».
un posto ospitale. Un lavoro, quello della ristrutturazione del cimitero, che sarà in linea con quelli effettuati sugli altri due cimiteri del comune, quello tra Sant'Agostino e San Carlo e quello di Dosso.
A tal proposito Lodi ha osservato che «grazie al lavoro dei nostri tecnici tutti i viali dei cimiteri del nostro territorio avranno le stesse caratteristiche e le stesse alberature. E consentiranno ai parenti di poter pregare e posare un fiore sulle tombe dei propri cari», conclude il primo cittadino. —
Samuele Melloni. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI .