Anziano ospite della Rsa derubato delle fedi Presa la finta infermiera
L’uomo convinto con una scusa a consegnare l’anello nuziale e quello della moglie defunta La donna scoperta dai carabinieri e denunciata
CODIGORO
Ha finto di essere un’infermiera, e con l’inganno si è impossessata delle due fedi d’oro di un anziano che era ricoverato nella Rsa di Codigoro.
Ma l’uomo, capito il raggiro, ha sporto denuncia ai carabinieri che, al termine delle indagini, sono riusciti a risalire all’autrice del furto grazie ai controlli presso vari “Compro Oro” .
La donna, una codigorese di 59 anni, è stata così denunciata per furto aggravato in concorso, mentre gli anelli sono stati restituiti al proprietario.
FINTA ADDETTA
La codigorese era entrata nella struttura protetta in cerca di una “preda” da derubare, mescolandosi ai parenti in visita agli ospiti.
La sua attenzione si era concentrata su un vedovo ultraottantenne, che portava al dito la propria fede nuziale e quella della moglie defunta. Individuata la sua possibile vittima, la donna non ci ha pensato un attimo: spacciandosi per un’infermiera si è avvicinata all’anziano, fingendo preoccupazione per le sue mani gonfie e invitandolo così a togliersi gli anelli per poter procedere con un trattamento.
«Non si preoccupi per le fedi, le custodisco io» , ha a assicurato la ladra al malcapitato. Poi, appena entrata in possesso delle due fedi, si è dileguata con il bottino. Vedendo che la donna tardava a riportare gli anelli, l’anziano si è insospettito, e i suoi dubbi si sono trasformati in certezza quando ha capito che la fantomatica infermiera non era altro che un’impostora che gli aveva rubato le fedi.
LA DENUNCIA
Da qui la denuncia ai carabinieri della stazione di Codigoro che, sulla scorta della descrizione della refurtiva e della truffatrice hanno cominciato a controllare i Compro Oro della zona. Un’intuizione che si è rivelata giusta, perché in uno dei punti di compravendita i militari hanno recuperato la refurtiva e sono risaliti all’identità della finta-infermiera, che evidentemente aveva sottovalutato la lucidità della sua vittima.
L’anziano ha potuto così ritornare in possesso delle due fedi, un prezioso ricordo prima ancora che oggetti di valore, mentre la ladra, al termine di una perquisizione nel suo domicilio, è stata denunciata per furto aggravato. —
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