Omicidio a Ferrara. La nonna uccisa aveva già denunciato il nipote assassino due anni fa
Il 22enne fin dall'adolescenza ha avuto problemi di tossicodipendenza. All'interrogatorio si è avvalso della facoltà di non rispondere
FERRARA. E' durato solo pochi minuti l'interrogatorio a Pier Paolo Alessio. Il 22enne, accusato di aver ucciso la nonna a botte, Maria Luisa Silvestri, 71 anni, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Attualmente si trova in stato di arresto. Ieri sera, infatti, è intervenuto anche un carabiniere fuori servizio e quindi si è scelto di procedere con l'arresto in flagranza di reato. Il giovane viveva con i nonni, anzi, era appena tornato a vivere con loro dopo aver scontato un divieto di avvicinamento alla casa dei parenti.
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Nel 2017, infatti, la nonna l'aveva denuniato dopo l'ennesimo episodio di violenza e percosse. Lui era stato allontanato da casa con un divieto di avvicinamento. I mesi passati lontano dai nonni li ha trascorsi a casa della madre. Spesso assente. Il padre non c'era. Fin dall'adolescenza Pier Paolo Alessio ha avuto passato burrascoso con problemi di tossicodipendenza.
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