La Nuova Ferrara

Ferrara

Bondeno 

La Matilde Basket ricomincia con i più piccoli

La Matilde Basket ricomincia con i più piccoli

2 MINUTI DI LETTURA





BONDENO

Il basket ritrova casa a Bondeno e si presenta all’amministrazione comunale. Così i vertici della Matilde Basket Bondeno hanno incontrato in municipio il sindaco Simone Saletti, presentando il nuovo progetto sportivo.

«Sono contenta di aver ricevuto un’accoglienza così positiva – commenta la presidente Maria Cristina Aleotti –, e non posso che ringraziare il sindaco per aver sposato il nostro progetto e averci concesso gli spazi di cui avevamo bisogno». Spazi che inizieranno a essere occupati già da martedì 25 agosto quando inizierà il Matilde Basket Camp, tre settimane con giornate di prova gratuite per i bambini e le bambine tra i 5 e i 12 anni: le possibilità di iscriversi - con una mail a info.matildebasket@gmail.com, o con un messaggio Whatsapp al 353 412 2543 - scadranno domani. Saranno sei giornate di allenamenti, il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12, nella palestra Bonini, al Bihac.

Bambini e bambine saranno divisi in piccoli gruppi, come prevedono le normative e tutti i materiali usati verranno sanificati prima e dopo l’utilizzo. «È bello che le società sportive facciano trascorrere ore di divertimento ai più piccoli – ha evidenziato Saletti -. Per quanto riguarda la rinascita della Matilde, poi, non posso che essere soddisfatto: rappresenta da quasi 50 anni un riferimento del territorio e con questa società ho giocato quando ero ragazzo».

Alla presidente Aleotti, si affianca nel ruolo di vice Giorgio Sarasini, poi Francesco Brancaleoni, ex giocatore professionista e allenatore, e Mauro Costanzelli, responsabile organizzativo (e papà di Daniele,che ha militato in serie A2). Con loro Giacomo Rizzatti e Riccardo Messini D’Agostini, allenatore prima squadra. E se il progetto principale è ripartire dal minibasket, maschile e femminile, ciò non toglie la possibilità per ragazzi volenterosi di poter giocare: «Aspettiamo a braccia aperte i ragazzi fra i 13 e i 18 anni, nella speranza di poterli far partecipare a un campionato provinciale». —

© RIPRODUZIONE RISERVATA