Tamara, area commerciale dove c’era la disco. Lo Sky Lab venduto all’asta agli Zoffoli
Costo dell’operazione 170mila euro, ora partirà il recupero: «Pensiamo a negozi alimentari e un ristorante fast food»
TAMARA. Dalle Cupole allo Sky Lab, poi l’Adelayde e domani probabilmente un centro commerciale con negozi legati ai prodotti della terra (e non solo), ma anche un’attività ristorativa per le pause pranzo. Dopo diverse aste andate deserte, finalmente nei giorni scorsi la struttura (area coperta di 3.000 metri quadrati e un piazzale di 30.000 metri quadrati) è stata venduta in un’asta che ha visto coinvolta la famiglia Zoffoli dell’omonima holding ed i proprietari della discoteca “Le grotte” di San Pietro in Casale (Bo), già in passato gestori del locale di Tamara, poi ceduto e definitivamente fallito tanto da finire all’asta.
Come detto, nei giorni scorsi è arrivata l’assegnazione, partendo da una cifra di 130mila euro, per arrivare ai definitivi 170mila aggiudicati dall’Immobiliare Roda, facente parte al gruppo Zoffoli.
Si chiude, dunque, una pagina importante per diverse generazioni di ferraresi (e non solo), quei giovani e meno giovani che nell’arco di alcuni decenni hanno frequentato un locale simbolo del divertimento notturno, fino ad arrivare all’apice, le serate in collegamento nazionale sulla Rai per le feste di Capodanno (con Tàmara pronunciato Tamàra). Nel corso degli anni visti i grandi spazi e la posizione strategica tra Ferrara e Copparo, la discoteca è stata frequentata da migliaia di giovani ed anche giovanissimi, si pensi alle feste di carnevale o agli appuntamenti della domenica pomeriggio, senza dimenticare i grandi ospiti arrivati a Tamara. Con il passare degli anni lo Sky Lab (cambiando anche nome) è diventato un punto di riferimento in particolare per gli amanti di latino-americano e liscio, fino alle ultime cartucce sparate, con la sala affittata ad eventi di esterni ed il “Rockinade”, lunga sfida rock fra giovani band realizzata in collaborazione proprio con il nostro quotidiano.
Ma ora basta con i ricordi (o i rimpianti), un certo mondo del divertimento è finito o, comunque, non è più possibile pensare di riempire spazi così grandi (anche quando terminerà sta maledetta emergenza...). Ed ecco che arriva l’operazione della famiglia Zoffoli, famiglia cesenate che dalla sede di recupero rottami di Saletta ha saputo ingrandirsi sempre più, prima negli spazi aziendali e poi acquisendo e costruendo unità abitative, tanto da inserire nella holding una società immobiliare, appunto la Roda, la quale gestisce esclusivamente le proprietà degli Zoffoli.
«L’agenzia - conferma Debora Zoffoli, dirigente del gruppo - è nata proprio per gestire i nostri beni e le futuri acquisizioni». In tal senso, prima dello Sky Lab, il progetto più importante e ancora in corso riguarda via Manin a Copparo (inaugurato nel 2017), dove saranno realizzati 18 lotti abitativa ad alta efficienza energetica (4 sono già stati ultimati). Ma gli Zoffoli sono anche proprietari di un palazzo in centro a Copparo e hanno acquisito otto appartamenti di pregio alla “Copparina”, borgo residenziale situato a Saletta.
«Sappiamo che lo Sky Lab è un’istituzione in questo territorio - racconta Debora -, ho frequentato anche io questa discoteca. Al momento, non abbiamo dei grandi progetti, abbiamo però diverse idee, le quali ovviamente andranno finalizzate».
Ma proviamo a vedere quali sono queste idee: «Di partenza - dice - c’è l’idea di negozi alimentari, posizionati nelle diverse cupole della struttura, ma anche una zona ristorativa di tipo fast food o take away, per pause pranzo veloci e non fare certo concorrenza al nostro vicino, il ristorante Da Roberto. Lo spazio non manca, ma prima chiaramente ci dovremo occupare della ristrutturazione». —