La Nuova Ferrara

Primo giorno di lockdown in zona rossa, e i numeri del contagio nel Ferrarese confermano la situazioni di estrema difficoltà che giustifica la nuova serrata: sono nove le vittime legate al coronavirus in provincia di Ferrara, registrate fino alla giornata di ieri ma il dato comprende i decessi dei giorni scorsi (dal 12 a ieri). Mentre i nuovi positivi segnalati dal bollettino sanitario sono ancora tanti: 164 quelli registrati, i ricoveri all’ospedale Sant’Anna di Cona nei reparti Covid sono stati 11, di cui uno in terapia intensiva.

Le vittime

Le vittime registrate sono sette donne e due uomini: venerdì 12 sono deceduti un uomo di 77 anni residente nel Comune di Terre del Reno e una donna di 92 anni residente ad Argenta e ospite della Casa Famiglia Villa Lella, entrambi ricoverati all’ospedale di Cento; poi una donna di 97 anni di Copparo e una 84enne di Ferrara decedute al Delta. Quindi il 13 marzo i sono registrati i decessi di una donna di 83 anni di Bondeno (a Cento) e il decesso di una donna di 74 anni di Scortichino (si tratta di Graziella Gobbo, la cui scomparsa avvenuta a pochi giorni dal marito era già stata comunicata dalla Nuova). Quindi altra vittima una donna di 79 anni di Ferrara, ospite alla Residenza Caterina e un uomo di 87 anni di Ferrara (deceduti a Cona tra il 14 e il 15 marzo) e infine una donna di 89 anni di Ferrara deceduta al Delta il 14 marzo scorso. Tutti avevano patologie pregresse tranne la 97enne di Copparo per la quale il dato non è pervenuto.

Isolati in 157 a Ferrara

Dicevamo dei 164 nuovi positivi (sui 560 tamponi negativi) ma la virulenza del contagio viene confermata anche dalle 416 persone entrate in isolamento domiciliare nelle ultime 24 ore (solo a Ferrara ben 157), 4 quelle sotto sorveglianza telefonica e 423 invece le persone uscite da isolamento e sorveglianza e le persone guarite, ovvero negative al doppio tampone, sono 99. In provincia di Ferrara le vittime hanno superato quota 700 e le persone attualmente positive sono più di tremila. L’età media dei 164 nuovi positivi è 41 anni e 4 mesi, e del numero globale di positivi, tre sono i casi provenienti da focolai e 161 da contatti sporadici. Dei nuovi positivi 31 sono sintomatici e 133 asintomatici.

Sul fronte degli ospedali, anche se un pò meno rispetto ai giorni precedenti, restano ancora in affanno i reparti.

Occupazione media 94%

Al Sant’Anna di Cona con una occupazione media al 94% e la terapia intensiva Covid 1 ormai satura. Balza il dato della degenza terapia intensiva neonatale, occupata al 200% (due ricoveri per un posto letto) e un nuovo piccolo paziente ricoverato nella degenza pediatrica Covid.

Al Delta, vi sono 79 posti letto occupati su 87, mentre all’ospedale di Cento quelli occupati (64) superano quelli disponibili. E veniamo alla campagna di vaccinazione: nella giornata di domenica, registrati dal bollettino di ieri, sono state effettuate 971 vaccinazioni: 641 prime dosi e 276 seconde dosi. Da dicembre a domenica, 50.541 le vaccinazioni: 35.571 (prime) e 14.970 (seconde dosi).

Operatori negativi

Ultimo dato che conforta e conferma la necessità di vaccinarsi: sui 275 operatori sanitari (medici, personale e altri) nessuno è risultato positivo ai tamponi rapidi eseguiti prima di domenica. —

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