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Poggio e vigarano 

Soddisfazione nei due centri «Ma ora terminiamo l’opera»

Giuliano Barbieri
Soddisfazione nei due centri «Ma ora terminiamo l’opera»

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Accolta con soddisfazione la notizia che i comuni di Poggio Renatico e Vigarano Mainarda sono usciti dal cratere del terremoto. Un segnale che si stanno avviando al completamento delle opere di ricostruzione e recupero dei danni subiti dal sisma.

«Significa - ha spiegato il sindaco poggese Daniele Garuti - che i nostri apparati tecnici hanno lavorato al meglio sia per il recupero degli edifici pubblici e privati. Siamo a metà del guado ma già si intravede la sponda dove approdare per poter dire che il recupero è pienamente completato. Abbiamo lavori in corso ancora lavori per diversi milioni ma, nel contempo, abbiamo alle spalle tante opere già completate da tempo. Saremo soddisfatti del tutto quando potremo mettere la definitiva parola fine ai danni causati dal sisma. Vale a dire far ritornare all’antico splendore Castello Lambertini e vedere la nostra Abbazia ritornare ancora fruibile per le cerimonie religiose».

Soddisfatti anche a Vigarano anche se il Comune è commissariato dopo la decadenza della giunta di centrosinistra.

«Da noi - ha detto Gabriella Piana reggente della segreteria del Pd - dopo il terremoto abbiamo subito iniziato bene perché, dopo soli quattro mesi, erano già state abbattute una settantina di abitazioni danneggiate, e le macerie smaltite in discarica, senza far pagare un euro ai proprietari. Questo ha permesso di avviare subito le pratiche per avere i contributi e le abitazioni sono state ricostruite in fretta. L’uscita dal cratere dice che siamo a buon punto e il nostro sorriso sarà completo quando anche la chiesa del capoluogo sarà recuperate».

«L’auspicio - aggiunge Davide Bergamini della Lega, - è che nessuno venga dimenticato e si riesca a fare rientrare nelle loro abitazioni anche quei pochi che ancora sono fuori. Accelerare l’impegno perché la ricostruzione sia completata t al più presto». —

Giuliano Barbieri

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