La Nuova Ferrara

Giornata un po’ convulsa sul fronte delle prenotazioni vaccinali, quella di ieri che ha fatto registrare altri quattro decessi e 58 nuovi positivi, con un nuovo aumento dei casi attivi. È successo infatti che al Cup di San Rocco in mattinata ci sia stato un blocco delle prenotazioni, «per cause tecniche» sottolineano ufficialmente all’Asl; la comunicazione orale diffusa alle persone in attesa, invece, è stata che non c’erano più slot disponibili per le categorie (caregiver e altri) non comprese nella fascia 65-69 anni, e di riprovare a partire da lunedì. In realtà, sottolineano in via Cassoli, le prenotazioni ordinarie sono riprese già nel pomeriggio e oggi sarà possibile riprovarci. Ieri sono state effettuate comunque 2.724 vaccinazioni (1.358 prime dosi e 1.366 seconde), il che porta il totale provinciale a 136.028 “punture”.

decessi

Altri quattro lutti, quindi, che portano il totale da inizio pandemia a 854. Tra le nuove vittime c’è un 97enne di Ferrara, che è deceduto alla Casa del sollievo Ado il 26 aprile, e una donna 95enne di Tresignana che era ospite della Cra “La mia casa”: è entrata all’ospedale di Cona il 19 aprile ed morta martedì 27. Sempre a quella data risale il decesso di un 62enne argentano, ricoverato dal 16 aprile, mentre è di ieri la morte Covid più recente: si tratta di una donna di 87 anni che abitava a Fiscaglia.

contagi e ricoveri

Tornano a crescere i nuovi positivi, che ieri erano il doppio rispetto al dato del giorno precedente: 58 casi, età media sempre più bassa (37,7 anni), di cui 37 asintomatici, tutti provenienti da casi sporadici. Quest’ultima è una tendenza in crescita negli ultimi giorni, potrebbe trattarsi di un indizio della diminuita capacità di contagio del virus. Solo 8 i nuovi casi a Ferrara, superata da Cento con 14 contagi. Poiché i guariti nell’arco delle 24 ore sono stati 45, torna a crescere il bacino degli attualmente positivi, che appariva in costante diminuzione. Continua invece la discesa dei positivi tra i sanitari, ieri 4 sia al Sant’Anna che all’Asl.

Incoraggiante il dato dei ricoveri: solo 3 a Cona, nessuno dei quali in Terapia intensiva. Per effetto di questo andamento, comincia ad allentarsi in maniera significativa la pressione anche sui reparti dove sono ricoverati i malati più gravi, visto che ieri risultavano 10 posti liberi a Cona e 3 al Delta. In isolamento domiciliare sono entrate altre 126 persone più 27 in sorveglianza, a fronte di 162 uscite dal periodo di quarantena a casa.

e in regione

Si consolidano i dati da zona gialla della regione, con soli 642 contagi in più in un giorno (percentuale di positivi al 2,1%, tra le più basse della terza ondata), e un calo dei ricoverati nei reparti Covid (-43). In controtendenza il lieve aumento, +4, dei pazienti in Terapia intensiva, complessivamente 250, a causa dell’andamento dei reparti dislocati lungo la via Emilia. I nuovi decessi a livello regionale sono stati 23, con Bologna a quota 6: tra le vittime c’è un uomo di 54 anni di Forlì e un 56enne di Modena. Sono state effettuate le prime vaccinazioni di over 65 e in totale sono state somministrate 1.557.122 dosi, con 496.486 emiliano-romagnoli che hanno completato il ciclo avendo ricevuto anche il richiamo. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA