Troppa gente e troppo rumore, multato il circolo Arci Bolognesi
Controlli green pass e nei locali: i provvedimento adottato dalla Polizia amministrativa: al momento dell'accesso 80 persone all'interno e musica ad alto volume. Verifiche anche su armi e munizioni: denunciato un 79 enne per una carabina illegale
FERRARA – Troppa gente, e troppo rumore dentro e fuori dal Circolo Arci Bolognesi, a Ferrara.
Per questo motivo la polizia amministrativa della Questura, nell’ambito dei controlli sui locali e anche per il rispetto del Green pass, ha notificato una sanzione amministrativa di 1. 000 euro al presidente del circolo: perché la sera del 09 ottobre scorso dopo che residenti avevano segnalato che il Circolo provocava disturbo in orario non consentito gli agenti intervenuti sul posto riscontravano dentro il locale la presenza di 80 soci e musica a volume alto, udibile anche dall’esterno e il locale non aveva permessi in deroga agli orari consentiti dal Comune: poiché il regolamento prevede che qualsiasi fonte sonora per attività entro le mura cittadine deve essere spenta alle 23.
Controlli anche sui green pass (in questo caso era tutto in regola) che continueranno in tutta la città e in tutte le tipologie di attività commerciali: spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi, musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre, piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, sagre e fiere.
In tutto, durante i controlli, sono state identificate 195 persone, 25 con precedenti di polizia; 25 gli esercizi controllati e unica sanzione quella al Circolo Arci Bolognesi.
Controlli anche sulle armi e i detentori e titolari di licenza di porto d’armi uso caccia o uso sportivo.
Durante questa attività è stato denunciato un ferrarese di 79 anni, per aver detenuto illegalmente un fucile doppietta, senza marca, calibro 12 e 13 cartucce calibro 6, 35 mai denunciate: armi e munizioni venivano sequestrate e parallelamente veniva richiesto alla Prefettura l’adozione di un provvedimento amministrativo di Divieto Detenzione Armi.