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Nel Ferrarese record di nuovi contagi per la quarta ondata: 132. Un anno fa stessi casi ma oltre il triplo di malati

S.C.
Nel Ferrarese record di nuovi contagi per la quarta ondata: 132. Un anno fa stessi casi ma oltre il triplo di malati

La metà dei casi di giornata è concentrata a Ferrara. Anche 5 ricoveri. Ancora più di 2mila vaccinazioni, terze dosi oltre quota 46mila 

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FERRARA. In una Emilia che rischia di rivedere la zona gialla, Ferrara porta un “contributo” non trascurabile. Il bollettino coronavirus di ieri è infatti il più pesante dalla primavera scorsa, e scala la classifica dei positivi in regione, ponendo la nostra provincia dietro Bologna, Modena e Rimini. I nuovi casi di giornata sono stati 132, quasi lo stesso numero del 28 novembre 2020 (138 allora), quando però ci furono tre decessi e soprattutto i ricoverati erano ben oltre il doppio di oggi. Spicca comunque la concentrazione dei nuovi positivi nel capoluogo, dove si svolge la maggior parte delle attività di socializzazione e di svago.

Tutti i numeri

Tra i 132 tamponi positivi comunicati ieri, infatti, ben 66 (oltre la metà) sono di Ferrara; staccatissimi gli altri centri della provincia, con Bondeno e Cento a quota 9, Copparo, Fiscaglia e Argenta a 7. A focolai sono riconducibili 4 casi, gli asintomatici sono 93 e l’età media dei nuovi contagiati è di poco superiore a 41 anni. La crescita dei casi è tuttavia più che lineare, visto che dal 22 al 28 novembre si sono registrati 621 tamponi positivi, con un aumento del 51% rispetto alla settimana precedente.

I guariti sono 43, dei quali 23 a Ferrara, il che porta ad incrementale notevolmente il numero degli attualmente positivi, fino a quota 1.157.

I nuovi ricoveri a Cona sono stati 5 (4 residenti nel capoluogo, uno a Copparo), a fronte di 4 dimessi. Nessun decesso comunicato.

Un anno fa

L’ultimo weekend del novembre 2020 aveva portato appunto un numero di nuovi casi paragonabile a quello di ieri, ma il quadro divarica in tutti gli altri indicatori. A partire dai ricoveri: un anno fa a Cona c’erano 93 pazienti in reparti Covid, ai quali se ne aggiungevano 46 tra il Delta e Cento, per un totale di 139 ricoverati. Ieri i posti letto Covid occupati a Cona erano 55, ai quali vanno aggiunti i 10 del Delta (non sono ancora contabilizzati quelli di Cento): di questi 7 sono in Terapia intensiva. Dodici mesi fa i malati gravi erano 17 ai quali bisognava aggiungere 5 ricoverati in Terapia semintensiva.

I malati Covid un anno fa sfioravano quota 4mila (3.943 per l’esattezza), cioè ben oltre il triplo di oggi.

La regione

Dopo l’allarme del governatore Stefano Bonaccini, che aveva evocato il rischio di finire in zona gialla «nel giro di qualche settimana», ieri è uscito un bollettino pesante soprattutto sul fronte ricoveri. I nuovi positivi sono stati 1.344, con punte a Bologna (305 casi), Modena (205), Rimini (185) e appunto Ferrara appaiata con Ravenna; ultima Piacenza. I decessi sono stati 7, due a testa a Bologna e Reggio (due uomini di 55 e 60 anni). Notevole l’incremento dei ricoverati, +39 (sono complessivamente 632), e pure di quelli in Terapia intensiva, +4 (62 in tutto).

Vaccinazioni

Nuove iniezioni in calo rispetto a sabato ma comunque oltre la soglia 2.000 (2.024 per l’esattezza) con 1.490 terze dosi, 456 seconde e 78 prime dosi. Il totale delle somministrazioni dall’avvio della campagna vaccinale sale così a 587.213, delle quali 281.989 prime dosi, 259.099 seconde e 46.125 terze.

S.C.

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