Il Covid galoppa, oltre mille contagi in una settimana. La richiesta: "Sospendete Galactica"
Dati pesanti per la settima settimana di seguito: tre lutti a Ferrara e Occhiobello, 191 positivi e dieci nuovi ricoveri al Sant'Anna, di cui uno in terapia intensiva. Si alzano le voci, da associazioni e consiglieri comunali, per sollecitare l'annullamento della serata di San Silvestro in Fiera
FERRARA. Nuova impennata della pandemia, che si presenta a fine anno con numeri peggiori rispetto al 2020. Questa settimana, per la settima di seguito, l'ondata è salita fino a toccare quota 1.005 nuovi contagi, con 66 ricoveri complessivi e 19 decessi. Nella settimana corrispondente dell'anno scorso i dati stavano scendendo dopo aver raggiunto il picco un mese prima, grazie ad alcune restrizioni che avevano imposto fra l'altro la didattica a distanza nelle scuole, mentre a Natale e a Capodanno l'Italia piombò in zona rossa.
Il quadro attuale della pandemia sta facendo crescere la voce di chi chiede l'annullamento dei grandi eventi di fine anno. La consigliera comunale ex Lega, oggi Gruppo Misto, Anna Ferraresi, sollecita una «rassicurazione da parte del Signor Prefetto e dai vertici del’Asl in merito alla fattibilità in “totale sicurezza” degli eventi previsti per Capodanno, in particolare di Galactica, che si terrà all’Ente Fiera». E annuncia, rivolgendosi direttamente al sindaco, «un corposo esposto proprio sulla organizzazione e svolgimento di questi eventi che avrà questo titolo: “Grazie Alan!”». E al sindaco si rivolge anche l'associazione "Piazza Verdi", che lo invita «a riconsiderare la decisione di mantenere inalterate le iniziative di massa previste a Ferrara per il 31 dicembre, a partire dall'evento in Fiera. Numerose città italiane ed europee, così come quasi tutti i capoluoghi dell'Emilia Romagna, alla luce dell'aumento dei contagi da Covid 19 e dell'oggettiva impossibilità di controlli a tappeto, hanno e stanno assumendo decisioni opposte. Sarebbe bene che il sindaco di Ferrara rinunciasse a un delirio di onnipotenza dal sapore pseudo religioso (la pecorella smarrita, i bambini per il sindaco) che potrebbe condurlo anche a pronunciare il sermone del Montagnone, per preoccuparsi invece del costante aumento di contagi e ricoveri a Ferrara».
Il bollettino
L'aggiornamento dei dati da parte di Asl e Sant'Anna oggi consegna alla cronaca ancora numeri preoccupanti: tre decessi, 191 positivi e 10 ricoveri al Sant'Anna, uno dei quali in terapia intensiva. Lutti a Ferrara (una donna di 74 anni e un uomo di 90) e a Occhiobello (Ro), dove era residente la terza vittima, un uomo di 83 anni. Tutti sono deceduti nel Ferrarese. I ricoveri hanno saturato i posti nelle aree Covid degli ospedali dell'Asl (a Cento e al Delta), mentre qualche posto letto resta libero a Cona, dove la Terapia intensiva però ha tutti i posti (10) occupati. Il bollettino indica anche 97 pazienti guariti (con tampone negativo), 632 tamponi con esito negativo, 55 persone entrate in isolamento domiciliare e 474 uscite dall'isolamento.
In Regione
Dati poco rassicuranti arrivano anche dalla Regione, con 2.500 nuovi positivi e 16 decessi.
Vaccinazione
In tutti i centri vaccinali della provincia si lavora per immunizzare il paggior numero di persone. Ieri sono state eseguite 2.653 dosi addizionali, 181 prime dosi e 304 seconde.